Il presidente dell’Inter si è raccontato ai microfoni di Sky Sport
Il 2024 è stato un anno fondamentale della carriera di Beppe Marotta, diventato presidente dell’Inter.
In un’intervista a Sky Sport l’ex amministratore delegato nerazzurro ha ripercorso la propria carriera e ha parlato dei propri obiettivi professionali per il futuro.
Prima di tutto, Marotta ha parlato della nuova vita da presidente e delle differenze che ha trovato rispetto al passato: “Intanto devo ringraziare questa proprietà perché mi ha dato fiducia da subito nominandomi presidente di una società come l’Inter, che è qualcosa di straordinario. E lo è per me, per la mia carriera. Quindi da una parte c’è lo stimolo a fare sempre meglio, dall’altro il riconoscimento da parte della proprietà per la fiducia, sempre nell’ottica di far sì che il cammino dell’Inter sia un cammino vincente, pieno di risultati. Non è cambiato molto se non la passione, l’impegno e la dedizione che avevo prima e che oggi è ancora di più“.
“Io sono una persona che ha raggiunto forse il pieno della propria esperienza calcistica in questo settore, avendo iniziato proprio da ragazzino. Oggi, credo che uno degli aspetti che dobbiamo combattere al nostro interno è quello della litigiosità e dei personalismi esasperati, dobbiamo essere invece tutti uniti nel cercare di portare avanti un fenomeno che a tratti traballa nel confronto delle altre nazioni europee”.
Tra management e politica, Marotta ha parlato anche del Decreto Crescita: “Sono favorevole al ritorno di questo decreto. Guarda caso nel momento in cui abbiamo attuato il Decreto Crescita le nostre squadre sono riuscite ad arrivare in fondo in tutte le competizioni in un’annata: abbiamo messo a frutto quest’agevolazione. Credo che togliendoci quest’agevolazione torneremo ancora indietro nel nostro ranking“.
Sull’impiego dei giovani italiani collegato al Decreto Crescita, invece, ha dichiarato: “Basta calibrare il fatto che si ha questo strumento di agevolazione partendo per esempio da 2 milioni lordi. Due milioni lordi significa che metto un tetto verso l’alto e quindi evidentemente il mondo giovanile non viene toccato. Quindi assolutamente non si va a prendere un giocatore straniero di 16 anni, perché non si ha un vantaggio, uno sconto fiscale, mentre ci si porta in casa dei giocatori affermati che possono far crescere anche i giocatori che si hanno già”.
Negli ultimi mesi si è parlato di un futuro come presidente della FIGC o ministro dello sport. La sua risposta è stata: “Mi fa piacere, io sono un amante e innamorato del mondo del calcio e dello sport, quindi è chiaro che sono molto contento della mia carriera, sono contentissimo di fare il presidente dell’Inter e osservo le varie situazioni. Faccio un esempio, una delle grosse pecche che il nostro sistema oggi ha è quello di non poter garantire lo sport in modo gratuito a tutti i bambini. Il ministro Abodi è un ministro moderno, un ministro molto acuto. Serve che insieme a un altro ministro, che è Valditara, creino questo connubio tra attività scolastica e attività sportiva per garantire lo sport gratuitamente a tutti i giovani“.
Per concludere, Marotta ha ripercorso la propria carriera dando anche uno sguardo al futuro: “Nella parte seconda della mia vita, che è questa, cerco di dare quello che ho ricevuto. Gli insegnamenti che ho ricevuto cerco di trasmetterli a quelli che sono più giovani di me. Io mi diverto ancora moltissimo, se non provassi questo divertimento non farei questo lavoro perché bene o male negli anni ho dato tanto e la passione è quello che stimola, l’adrenalina che ti dà una partita, credo che nella vita normale non te la dà niente, nessuno. All’Inter sto bene, per cui assolutamente spero di dare e contribuire a dare risultati“.
Le letterine degli allenatori di Serie A: gli obiettivi delle big in vista del calciomercato…
Possibile ritorno in Argentina per il difensore della Fiorentina: c'è l'offerta del club, le parti…
Ciccio Caputo - @trm.fc (Instagram) Ciccio Caputo si prepara al ritorno in campo: l'attaccante giocherà…
La top 11 degli acquisti dell'interno 2024: tanti big presenti, diverse sorprese ma soprattutto parecchi…
Beppe Marotta, presidente Inter Il presidente nerazzurro ha parlato degli obiettivi del club in un'intervista…
Armand Lauriente - Imago Dal pranzo alla cena, da Pisa a Genova. È il boxing…