Questo sito contribuisce all'audience di

Marotta: “In finale per essere protagonisti. Futuro Inzaghi? Sono ottimista”

Inter, Beppe Marotta (IMAGO)
Marotta, presidente Inter

Le dichiarazioni del presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, in vista della finale di Champions League contro il PSG

Chiuso il capitolo Serie A adesso l’obiettivo dell’Inter rimane la Champions League. Sabato 31 maggio i nerazzurri sfideranno il PSG per contendersi lo storico trofeo.

Sale l’attesa anche per i tifosi che raggiungeranno Monaco di Baviera per l’occasione. Intanto però bisogna preparare la partita tatticamente ma soprattutto mentalmente.

A pochi giorni dalla sfida quindi ha parlato il presidente Giuseppe Marotta, durante il Media Day organizzato dall’Inter nella giornata di oggi, lunedì 26 maggio.

È la manifestazione più importante dal punto di vista calcistico e sportivo in Europa. È la seconda volta in tre anni, la mia quarta finale. Sarebbe bello coronare questa mia fase con una vittoria di prestigio. Ho sensazioni positive, partecipiamo con l’orgoglio di rappresentare l’Italia calcistica“: così ha esordito il presidente neroazzurro. Che sul futuro di Inzaghi ha poi aggiunto: “Sono ottimista, adesso però la prioritá è la Champions. Poi parleremo: il nostro rapporto è ottimo e auspico che il ciclo non sia finito, che si possa proseguire“.

Inter, Beppe Marotta (Imago) interna
Marotta, presidente Inter

Inter, la conferenza stampa di Marotta in vista della finale di Champions League

Marotta ha poi proseguito: “Abbiamo iniziato questa stagione con l’intento di fare qualcosa di importante e grandioso e l’abbiamo fatto. Non abbiamo trascurato le altre due competizioni. La coppa Italia siamo usciti in semifinale, in campionato ci è mancato quel centimetro. È un peccato, ma è lo sport. E complimenti al Napoli. Rispetto al Napoli abbiamo fatto 19 partite in più, un girone di campionato in più. Questo significa che le energie spese sono tante. La questione psicofisica è importante. Facciamo i complimenti a tutti per averci fatto vivere serate epiche.

Il presidente dell’Inter ha aggiunto: “L’allenatore con il suo staff è riuscito a modulare gli sforzi e portarci a questo evento storico. La prima volta per me da presidente. Ci siamo arrivati avendo battuto squadre di grande caratura mondiale quale il Bayern Monaco e Barcellona. Siamo l’Inter, l’Inter ha una storia. È la settima finale, ci vogliamo essere da protagonisti. Nello sport non bisogna essere arroganti, ma ambiziosi. L’ambizione è sinonimo di senso di appartenenza, di voler vincere. Sappiamo che giochiamo contro un club di grande caratura e capacità finanziaria. Noi siamo all’altezza del ruolo e possiamo recitare un ruolo da protagonisti. Ci siamo arrivati con merito. Spero che sia una bella partita, uno spot per il nostro movimento calcistico. Essere i rappresentanti della nostra nazione calcistica Mi auguro che possa essere una grande serata e si possa concludere con qualcosa di straordinario”.