Inter, Mancini: “Nessuno mi ha chiesto di essere ceduto. La Sampdoria non credo si privi di Eder, penso si sia parlato di Dodò”

Ultima gara del girone d’andata, a San Siro contro il Sassuolo, per chiudere in bellezza la prima parte di stagione e restare in testa alla classifica, laureandosi campione d’inverno. L’Inter di Roberto Mancini è pronta a dare linfa al successo di Empoli per continuare la sua corsa verso il titolo: l’allenatore nerazzurro, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato così dell’impegno di domani, e non solo.

“Il Sassuolo gioca meglio fuori che in casa, ha giocatori veloci e tecnici: Di Francesco ha impostato una squadra ottima in questi anni, sanno creare diverse occasioni e dovremo difendere bene, concedendo poco e sfruttando le nostre opportunità. Sarebbe importante vincere domani, non tanto per il titolo di campione d’inverno”.

“I giocatori sono tutti bravi, ragazzi uniti. E’ la miglior squadra che io abbia allenato a livello di ragazzi perbene – prosegue Mancini – Kondogbia? Per me ha giocato una delle migliori partite ad Empoli, l’avevo visto benissimo prima che si facesse male. Penso sia in una fase molto buona, dove potrà essere un giocatore importante per noi. In un campionato ci sta perdere delle partite, ma poi è importante riprendersi e fare una serie di vittorie: bisogna avere sempre la massima concentrazione, dobbiamo essere concentrati da oggi sino a domani pomeriggio. Se sapremo fare questo, potremo fare bene. Empoli, Sassuolo e Atalanta sono partite simili, e sapevamo che al Castellani sarebbe stata difficile. Le partite si perdono e si vincono con un particolare”.

Spazio poi a un commento del doppio colpo della Juventus, Sensi-Mandragora: “La Juve è la squadra che incassa di più in Italia, nel momento in cui l’Inter migliorerà il proprio fatturato potrà prendere anche lei dei giovani come fatto dalla Juventus”. Mercato anche in chiave Inter: “D’Ambrosio? Sta facendo molto bene, ha grandi possibilità di giocare spesso. Incontro con la Samp ieri? Non credo si siano incontrati per Eder, non penso la Sampdoria se ne privi. Credo si siano incontrati per Dodò, che arriva da un infortunio, vorrebbe giocare e avrebbe una possibilità. Nessun giocatore è venuto da me per chiedere di essere ceduto, Ranocchia compreso. Felipe Melo? E’ una cosa passata, si sta allenando come tutti, quando finirà la squalifica rientrerà. Non rispondo a nessuno, se noi vincessimo le prossime 15 partite 1-o sarebbe fantastico, mi piace si parli di noi così sui giornali con tutte queste chiacchiere. Chi giocherà domani? Handanovic, Miranda, Murillo, Medel e Perisic“.