Inzaghi: “Nessuno aveva vinto a Bergamo. Sul gol di Scamacca sembrava fallo”

La partita tra Atalanta e Inter è stata importantissima per la zona europea. I nerazzurri hanno trovato una vittoria di grande importanza confermando il primato in classifica dopo undici giornate di Serie A. Simone Inzaghi nell’intervista postpartita ai microfoni di Dazn ha commentato il match e non solo.

Inter, le parole di Inzaghi dopo la vittoria contro l’Atalanta

“E’ stata una partita che sapevamo fosse difficile, i ragazzi sono stati bravissimi perché abbiamo tenuto bene il campo. L’Atalanta sappiamo che è una grande squadra, nessuno aveva vinto qui. Basta vedere il primo gol: Darmian era appena entrato senza riscaldamento. Pavard? Bisognerà aspettare per vedere, è l’unica cosa negativa della serata. Nello scontro la rotula è uscita e poi è rientrata. Lo perderemo per un po’ di tempo penso“, ha detto Inzaghi a Dazn dopo Atalanta-Inter.

 

Ancora Inzaghi: “I cambi? Diciamo che con il cambio di Pavard nel primo tempo avevo perso uno slot, Sanchez lo volevo mettere prima perché secondo me sarebbe entrato benissimo e cosi è stato. Avevo visto Dumfries stanco e volevo mettere Bisseck sul centro-destra. Poi ho visto Calhanoglu non al meglio e ho fatto entrare Asllani che ha fatto bene“.

L’allenatore dell’Inter è anche tornato sull’episodio contestato in occasione della rete di Scamacca: “Gol dell’Atalanta? Sembrava fallo ma chiaramente per l’arbitro non è semplicissimo in quei momenti. E’ stato pesante perché eravamo in pieno controllo. Penso abbia arbitrato molto bene“.

  

Prosegue Inzaghi sulla prestazione della sua squadra: “Questo era quello che avevamo chiesto ai ragazzi, qui le partite sono tutte così. Il campo era meraviglioso e abbiamo sviluppato bene contro una squadra con cui non era facile. Lautaro? Stanno facendo un grande lavoro gli attaccanti. Per la prosssima gara riavremo anche Arnautovic. Scudetto? Sono 11 partite, quindi non siamo ancora a un terzo del campionato. Vincere qui è un bel segnale, dobbiamo continuare cosi. Sappiamo che sarà una settimana molto complicata“.

Infine, sulla prossima partita di Champions League: “Qualificazione? Ci crediamo, sapendo che incontreremo un avversario che correrà tantissimo. La partita non sarà semplice. Meno profondità in un reparto? Davanti abbiamo avuto qualche problema ma poi i tre attaccanti rimasti si sono divisi bene i compiti. C’è il rischio di qualche infortunio, fortunatamente ne abbiamo avuti pochi“.