Dopo la vittoria in rimonta contro la Fiorentina, l’Inter di Simone Inzaghi mette nel mirino l’Atalanta. Sabato la sfida alla squadra di Gian Piero Gasperini e poi la testa volerà alla Champions League, avversario lo Shakhtar di Roberto De Zerbi.
I nerazzurri arrivano da imbattuti in campionato alla partita contro l’Atalanta, merito anche della rimonta contro la Viola, che ha lasciato ampiamente soddisfatto Inzaghi. L’allenatore a Inter TV ha commentato: “Io penso che martedì sia stato importante nonostante la prima mezzora abbiamo sofferto la Fiorentina. Siamo rimasti in partita e siamo rimasti lucidi. Ho visto una reazione da squadra importante. Abbiamo vinto su un campo difficile e domani avremo una partita altrettanto complicata”.
Non ha ancora le idee chiare per la formazione ha spiegato l’allenatore interista: “Oggi abbiamo un allenamento per capire le condizioni generali della squadra e poi deciderò con calma la formazione”. Tra i giocatori da valutare c’è Correa, che sta recuperando dall’infortunio e potrebbe essere convocato per la partita di sabato.
Tempo necessario per studiare al meglio le scelte in vista della sfida alla squadra di Gasperini, che è stata lodata dallo stesso Inzaghi: “L’Atalanta è un’ottima squadra che non ti concede nulla. La fame e la cattiveria faranno la differenza”.
La buona notizia per l’allenatore dell’Inter arriva dai dati. Nelle prime uscite stagionali 11 nerazzurri sono andati in gol per un totale di 18 reti, numeri che danno particolare soddisfazione a Inzaghi: “Io cerco di coinvolgere tutti. Ho la fortuna di avere ottimi giocatori che si fanno sempre trovare pronti. Con 5 cambi di titolari ce ne sono sempre meno e un allenatore ha bisogno di tutti”.
L’allenatore poi prosegue: “Stiamo cercando di preparare tante soluzioni. Ho trovato una squadra che era già allenata molto bene. Ora cerchiamo di dare idee affinché la squadra sia sempre in evoluzione”.
Dopo l’Atalanta, sarà la volta della Champions, ma Inzaghi punta a tenere alta la concentrazione in vista della partita contro la squadra di Gasperini: “In questo momento per quanto riguarda Kiev è ancora presto. Siamo focalizzati sulla partita di domani contro l’Atalanta. Con il calcio di oggi, giocando ogni due giorni e mezzo, è difficile fare discorsi a lungo termine, dobbiamo pensare all’immediato”.
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