Questo sito contribuisce all'audience di

Inzaghi lascia l’Inter: “Non vi dimenticherò mai”. Andrà all’Al Hilal

Simone Inzaghi, allenatore Inter (imago)

La scelta di Inzaghi a seguito dell’incontro con la dirigenza: lascia l’Inter e andrà all’Al Hilal.

Deciso il futuro di Simone Inzaghi: lascia ufficialmente il l’Inter per andare in Arabia all’Al Hilal. Terminato l’incontro è arrivato anche il comunicato ufficiale del club. Si chiude così il rapporto tra l’allenatore e l’Inter dopo un lungo confronto con la dirigenza.

Il club annuncia ufficialmente sui social la decisione: “Le strade del Club e di Simone Inzaghi si separano. È questa la decisione presa di comune accordo dopo l’incontro avvenuto pochi minuti fa. La gestione di Inzaghi all’Inter sarà ricordata da tifosi, calciatori, dirigenti e dipendenti come caratterizzata da grande passione, accompagnata da professionalità e dedizione“.

A nome del nostro azionista Oaktree e di tutto il club, desidero ringraziare Simone Inzaghi per il lavoro svolto, per la passione dimostrata e anche per la sincerità nel confronto odierno, che ha portato alla decisione comune di separare le nostre strade. Solamente quando si è combattuto insieme per raggiungere il successo giorno per giorno, si può avere un dialogo franco come quello accaduto oggi“, ha detto il Presidente Giuseppe Marotta, al termine dell’incontro. Il presidente nerazzurro intanto è rientrato in sede.

Nelle prossime ore ci sarà un’accelerazione sulla scelta del prossimo allenatore. Come annunciato nelle scorse ore quindi, i possibili sostituti sono Fabregas e De Zerbi.

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter (Imago) interna
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter (Imago)

Inter, il saluto di Inzaghi

Inzaghi ha salutato il club attraverso i profili social ufficiali: “È venuto per me il momento di salutare questo Club dopo un percorso di quattro anni, durante i quali ho dato tutto. Ogni giorno ho dedicato all’Inter il mio primo e ultimo pensiero della giornata. Sono stato ricambiato con professionalità e passione da calciatori, dirigenti e da ogni singolo dipendente del club. I sei trofei conquistati, tra cui lo scudetto della Seconda Stella, unitamente al percorso in Uefa Champions League nel 2023 e pochi giorni fa, sono la testimonianza tangibile di quanto il mio lavoro sia stato supportato da una comunione d’intenti con il mio staff e con ogni componente dell’Inter“.

Infine: “Ringrazio gli azionisti per la fiducia che non è mai mancata, il Presidente e i suoi collaboratori per l’aiuto e il dialogo quotidiani. In una giornata difficile come quella di oggi penso sia giusto ribadire questo senso di gratitudine anche per il confronto che si è concluso poco fa. Siamo stati sinceri e abbiamo insieme deciso di concludere questo magnifico percorso. Un’ultima parola la voglio dedicare ai milioni di tifosi nerazzurri che mi hanno incitato, hanno pianto e sofferto nei momenti difficili e hanno riso e festeggiato nei sei trionfi che abbiamo vissuto insieme. Non vi dimenticherò mai“.