Questo sito contribuisce all'audience di

Inter, Eder: “Andiamo a Torino per affrontare la Juventus senza soggezione”

Dodici gol in diciannove presenze con la Sampdoria, ancora fermo a quota zero con l’Inter. Da quando Eder si è trasferito a Milano  sembra aver perso il feeling con il gol, ma lui non ne fa un dramma. “Non c’è problema” – dichiara nel corso di un’intervista concessa al Corriere dello Sport – “L’anno scorso con la Samp ho pas­sato undici partite senza se­gnare, ma la squadra andava bene e il mio digiuno di gol veniva mascherato dai risultati. Quello che non è succes­so finora all’Inter: il risulta­to incide molto sui giudizi. E’ un periodo, può capita­re. Soprattutto dopo 24 parti­te e 12 gol. Non mi dà fastidio perché, ripeto, quello diven­ta un aspetto marginale se la squadra gira. Io penso solo a dare il massimo. Tra i marca­tori ho davanti Higuain, Bacca e Dybala perché non segno da cinque partite. Io devo sbloc­carmi, ma a volte il momen­to difficile viene evidenziato di più. Sento parlare di Higuain in crisi per quattro partite in cui non fa gol. Quando un bom­ber abitua troppo bene il suo pubblico, si diventa esigenti. Rischiando anche di esage­rare nell’altro senso”.

Domani il derby d’Italia, Juventus-Inter. Eder è carico: “Andiamo a Torino per guardare la Juventus dritta negli occhi. Niente soggezione, bi­sogna giocarsela altrimenti saremmo già sconfitti in par­tenza. Invece abbiamo qualità. Ci vuole una partita di sa­crificio e coraggio. Affrontia­mo una squadra che è davan­ti perché ha sbagliato meno di tutti. Bayern? La Juventus è abituata a giocare su due fronti. L’anno scorso ha vinto lo scudetto ed è arrivata fino in fondo in Champions League. Il discorso non cambia, loro sono fortissimi lo stesso. Quindi bisognerà moltiplicare le energie”. Obiettivi: “Lo scudetto ora è difficile, re­stiamo concentrati su quanto prefissato dalla società ovvero il terzo posto. Le parole di Ronaldo? Mi ha fatto molto piacere la stima che ha per me. Del re­sto Ronaldo è il mio idolo da sempre. E in carriera ha vin­to abbastanza da poter con­siderare autorevole quello che dice”. Soriano raggiungerà Eder a Milano? “Non Lo so, però Soriano è un giocatore straordinario. Alla Sampdoria l’ho visto crescere: sa interpretare bene le due fasi. Dovessimo prenderlo, sarebbe un grande acquisto”.