Questo sito contribuisce all'audience di

Inter, Cocchi: “Qualsiasi bambino ha questo desiderio fin da piccolo”

Inter, Thomas Berenbruch e Matteo Cocchi

Le dichiarazioni di Thomas Berenbruch e Matteo Cocchi dopo il loro esordio assoluto con la maglia dell’Inter in Champions League contro il Feyenoord.

L’Inter con la vittoria a San Siro contro il Feyenoord passa ai Quarti di finale di Champions League dove incontrerà il Bayern Monaco.

Questa serata però verrà ricordata anche per i debutti assoluti di Thomas Berenbruch e Matteo Cocchi, prodotti della formazione Primavera nerazzurra. Per i due arriva l’esordio in Champions League ancora prima di quello in Serie A.

Debutto e ritorno ai quarti di Champions, non potevano sperare in una serata migliore.

Al termine del match, i due giovani, molto emozionati, sono intervenuti ai microfoni di Sky Sport per commentare il loro esordio.

Inter, le parole di Thomas Berenbruch

Il primo a prendere parola è Thomas Berenbruch: “È stata un’emozione indescrivibile. Mi ricordo la prima volta che sono entrato allo stadio a 6 anni, ora giocare su questo campo è un’emozione assurda“.

Da chi prendere spunto? Non bisogna guardare troppo lontano: “Non so scegliere tra Barella e Mkhitaryan. Sono ragazzi da cui cercare di rubare tantissimo da ogni allenamento“. Infine conclude: “Bisogna lavorare, 10′ in Champions sono tanti ma abbiamo una strada lunga davanti a noi

Le parole di Matteo Cocchi

La parola passa poi a Matteo Cocchi: “Concordo con Thomas (Berenbruch, ndr). È stata un’emozione indescrivibile. Qualsiasi bambino ha questo desiderio fin da piccolo“.

Anche lui non esce dall’ambiente nerazzurro per le sue fonti di ispirazione: “In casa abbiamo Dimarco, penso sia il migliore al mondo in questo momento. Seguo lui e cerco di rubargli qualcosa durante gli allenamenti”. Conclude poi: “10 minuti in Champions sono bellissimi ma ogni giorno dobbiamo lavorare per migliorarci“.