L’Inter, nella persona di Alessandro Antonello, è ospite a Dubai, all’Expo 2020. Il CEO Corporate nerazzurro ha colto l’occasione per parlare del progetto del nuovo stadio e della crescita del brand.
Il tema stadio del nuovo stadio è al centro del discorso. La nuova casa per un club come l’Inter è ormai il prossimo passo per continuare la crescita, sottolinea il dirigente nerazzurro: “Essenziale per garantire una ripresa con nuovo slancio per i club, ma anche per la nostra città, è il progetto per il Nuovo Stadio di Milano e per il distretto dello sport entro il quale sarà inserito. La nostra ambizione è quella di costruire un impianto moderno, innovativo, all’altezza dei nostri tifosi, degli atleti e della città di Milano, una struttura che viva 365 giorni all’anno e che infonda nuova linfa vitale, verde e sportiva a tutto il distretto“.
Sul nuovo impianto, Antonello ha poi aggiunto: “Presto sarà annunciato il progetto vincitore per lo stadio e i prossimi passi per lo sviluppo del progetto, che ci aspettiamo porti all’inaugurazione del nuovo impianto nel 2027. Colgo l’occasione per chiedere a tutte le istituzioni presenti qui ad EXPO2020 di sostenerci in questo progetto, importante non solo per la città di Milano ma per tutto il Paese e il sistema calcio. Il Meazza sarà protagonista della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Milano-Cortina”.
Oltre al nuovo stadio, il CEO Corporate Antonello si è soffermato anche sul nuovo brand, che ha lanciato l’Inter nei mesi passati: “All’interno di questo percorso si inserisce quello di crescita globale dell’Inter. Il nostro Club è internazionale da sempre, dalla nostra fondazione, è nel nostro DNA. È questo è ancor più vero e concreto dall’arrivo di Suning nel 2016. L’Inter ha quindi intrapreso un percorso di crescita che ha portato il Club in questi anni ad affermarsi sempre di più a livello internazionale come un brand di eccellenza del Made in Italy nel mondo“.
“Il lancio del nuovo logo è stata la consacrazione di questo percorso: la nuova identità visiva ha reso il nostro brand sempre più contemporaneo e internazionale, più adatto a dialogare con le nuove generazioni, con un pubblico sempre più digitale e attento all’estetica e capace di esaltare l’internazionalità del Club e il legame con Milano. Questa evoluzione ci permette di essere rilevanti anche oltre il mondo del calcio“, ha concluso il CEO Corporate nerazzurro.
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