“Inseguito per la M-40 a 200 km/h”. James Rodriguez raggiunge l’allenamento… con la polizia alle sue spalle: il racconto della vicenda

“Lo abbiamo inseguito a 200 km/h per la M-40!”. La spiegazione (e la voce) della polizia locale di Madrid è nitida davanti ai microfoni della sicurezza privata del Real Madrid, immagini di As che documentano chiaramente l’accaduto. Il protagonista della vicenda? James Rodriguez. Il colombiano infatti ha pensato bene di raggiungere Valdebebas per l’allenamento odierno delle merengue ad alta velocità (200 all’ora) con la propria Audi. La polizia se n’è accorta, l’ha inseguito e “scortato” a distanza fino all’ingresso della struttura. Alla voce: “Accosti sulla destra” James non avrebbe fatto una piega, entrando a Valdebebas, come riporta sempre As. Ora – se il tutto fosse confermato – guai in vista per il dieci del Real: ritiro della patente e multa salata, un po’ come accadde a Benzema. Madrid che inizia il 2016 con un primo passo falso extra-calcistico ma se il buongiorno si vede dal mattino…