Inghilterra, calciatore beffato da un suo compagno che si finge fisioterapista

Vi è mai capitato di voler mandare un messaggio, ma di sbagliare il destinatario? Alcune volte gli esiti possono essere irriparabili, altre invece semplicemente molto divertenti. Ed è quello che è successo ad un calciatore del Lancaster City, squadra inglese che milita nella Northern Premier League. Tom Preston, il protagonista di questa buffa vicenda, infortunatosi ad una caviglia vuole recuperare al più presto per scendere in campo nella partita del weekend e per questo motivo decide di chiedere aiuto al fisioterapista del club.

Tutto normale fino a qui, peccato però che non avesse il numero giusto per contattarlo e così erroneamente i suoi messaggi arrivano al suo compagno di squadra Rob Wilson, che coglie al volo l’occasione di fargli uno scherzo “fingendosi” il dottore. Per rendere tutto credibile cambia la foto del profilo e il nome dell’utenza su whatsapp e gli dà alcuni consigli per guarire velocemente.

E voi ora vi starete chidendo qual è il rimedio per una caviglia gonfia? Semplice per il suo compagno, ops “fisioterapista” è una bistecca da appoggiare accuratamente sul piede. Peccato che Tom non l’avesse in casa e ascoltando quei preziosi consigli decide di mandare suo padre a comprarla dal macellaio, rimediando nell’attesa con una bella busta di piselli congelati, che però a detta del finto fisioterapista sono utili appena si verifica l’infortunio. Molto meglio una lombata a distanza di 24 h e Tom, da paziente diligente, non appena riceve dal padre la bistecca la posa sulla caviglia e invia la foto al “dottore” ringraziandolo per l’aiuto, convinto che grazie a lui potrà recuperare e giocare la partita del weekend.

Uno scherzo perfetto se non fosse che Craig Stanley, ex giocatore del Lancaster, divertito da quanto accaduto ha deciso di pubblicare la storia su Twitter, facendola diventare in poche ore virale. Con buona pace del malcapitato Tom, che in questa storia, nonostante la beffa, ha dimostrato al suo allenatore di essere disposto a tutto pur di scendere in campo al servizio della squadra.