Categories: Interviste e Storie

​Il ritorno della bestia nera: Milan-Sassuolo e un copione (parzialmente) già visto

Gira che ti rigira, si va a parare sempre lì. Vero, le eccezioni ci sono state: il 4-3 in rimonta della passata stagione, lo 0-1 con il discusso rigore di Bacca, lo 0-2 del girone d’andata firmato Romagnoli. Ma che il Sassuolo si sia rivelato ben più di una volta avversario ostico per il Milan è un chiarissimo dato di fatto: bestia nera tornata a palesarsi stasera dalle parti di San Siro, centrando quel pari che mai nei 9 precedenti contro i rossoneri era arrivato.

Compatto, in qualche occasione fortunato, ben messo in campo: formula con cui Iachini risulta imbattuto da 5 gare, con 4 pareggi e il successo di Udine, ripetendosi stasera nell’impresa di fermare un’altra big in questa stagione dopo Roma, Inter e Napoli. Poco cambia che l’incubo milanista per eccellenza, Berardi, non segni ormai da gennaio, in un periodo generalmente complicato anche dai recenti acciacchi: a fermare le rincorse di Sarri e Gattuso verso scudetto e 4º posto ci ha pensato Matteo Politano, probabile partente nella finestra di mercato invernale e garanzia bloccata per raggiungere la salvezza. Non badando ai quasi 30 milioni offerti da De Laurentiis e rinunciando, 10 minuti prima del gong finale, alla controfirma sui contratti già firmati da giocatore e Napoli.

Questione di porte, per l’esterno classe ‘93: che si aprono e si chiudono, almeno a livello di mercato, e che al contrario restano ben aperte a San Siro, stadio in cui Politano aveva già trovato il modo di bucare Donnarumma nella scorsa annata. Spalancate, per quanto concerne il discorso salvezza in casa Sassuolo, grazie ad un punto che vale oro, in una lotta più intricata che mai: molto vicine alla chiusura, invece, per la possibilità rossonera di raggiungere il 4º posto. Per un Milan destinato a ritrovare nel Sassuolo, dopo qualche eccezione, la propria bestia nera, nel momento più caldo della stagione: gira che ti rigira, tra avventure terminate in panchina e obiettivi vicini a sfumare definitivamente, si va a parare sempre lì.

Simone Nobilini

Recent Posts

Roma, lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro per Pellegrini

Brutte notizie per la Roma di Gasperini che perde per circa tre o quattro settimane…

8 minuti ago

Lazio, tra le priorità i rinnovi di Romagnoli e Gila: la situazione

La Lazio potrà tornare attiva sul mercato di gennaio, e tra le priorità ci sono…

53 minuti ago

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

3 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

3 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

4 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

5 ore ago