Il possibile ritorno di Sandro, le condizioni di Pandev: Ballardini alla vigilia di Lazio-Genoa

Magia di Piatek col Bologna alle spalle, sfida dell’Olimpico alle porte: è giornata di vigilia quella di oggi in casa Genoa, con i rossoblù impegnati domani pomeriggio a Roma con la Lazio. Novanta minuti che Davide Ballardini, dalla sala stampa del Signorini, a poco più di ventiquattr’ore dal fischio d’inizio ha introdotto così.

“La Lazio ha giocatori di esperienza, di qualità, è una squadra che ha sempre il controllo della partita e che ti concede poco: ti attacca con chiarezza e qualità, questa è la Lazio da almeno un paio d’anni. È forte, difficile da incontrare e con giocatori di grande qualità e personalità. Come si affronta? Con molta personalità e consapevolezza, non puoi presentarti con la Lazio senza convinzione, senza la cattiveria che ci devi mettere e senza la qualità. Le tre gare in una settimana? Ne terremo conto più avanti”.

Su come il Genoa arrivi al match. “Abbiamo ancora oggi, vediamo anche perché c’è qualche giocatore che ha avuto qualche problemino: Pandev ha avuto un fastidio alla schiena, oggi si allena, Kouamé neo papà è rientrato mercoledì mattina. Lopez, Lapadula e Favilli sono out. Sandro? Ieri si è riposato, sta facendo allenamento con la squadra da qualche giorno e oggi si allena, se le sensazioni sono buone domani sarà convocato”.

Dall’infermeria al campo. “Mazzitelli-Hiljemark coppia di centrocampo riproponibile anche domani? Ci siamo trovati meglio quando abbiamo abbassato Bessa regista all’altezza delle mezzali, valutiamo in base anche ai giocatori che in settimana hanno avuto qualche fastidio. Bessa soluzione dal primo minuto? Ha qualità, sa fare tutto E siamo contenti che sia con noi”.

Sulla vigilia dell’ex Marchetti. “Se è agitato? È sempre di un agitato sano, carico, va benissimo così: penso che lui debba fare la sua partita, che non debba dimostrare niente a nessuno ma esaltare le sue qualità che sono qualità importanti”. Su Gunter, protagonista di una buona prova all’esordio in campionato col Bologna. “La sensazione è che sia un giocatore forte, con personalità, bravo con la palla: penso possa fare più ruoli, ha fatto il quinto a destra a centrocampo e poi il terzo a sinistra in difesa. La sensazione è che sia un giocatore interessante”.