In Italia è arrivato circa un mese e mezzo fa, con una valigia piena di sogni e un cognome ‘pesante’: Asprilla. Nicolas, attaccante colombiano classe 1999, è il nipote di Tino Asprilla, indimenticato attaccante che negli anni 90’ ha giocato anche in Serie A con la maglia del Parma.
Intuizione geniale quella del presidente dell’Igea Virtus (Serie D), Filippo Grillo, che grazie anche ai buoni rapporti con la famiglia del calciatore è riuscito a portarlo a Barcellona Pozzo di Gotto, provincia di Messina. Un periodo di prova con la squadra utile più che altro a perfezionare le pratiche per il tesseramento, perché le qualità del ragazzo convincono tutti e subito.
Basta un allenamento. Velocità, estro, gol: un diamante ‘grezzo’ che ha iniziato a mostrare tutte le sue doti anche in Italia. Primi sprazzi di talento contro il Marsala nei 25’ in cui è andato in campo, poi un problema muscolare lo ha tenuto ai box per qualche settimana, fino al rientro in campo nel match vinto in trasferta per 2-1 contro il Rotonda nella gara valida per la tredicesima giornata del Girone I di Serie D.
Asprilla entra nei minuti finali, con il risultato ancora fermo sull’1-1: palla vagante al limite dell’area di rigore, finta per superare l’avversario e tiro a giro di destro che si insacca in rete. Gol, decisivo. Il primo in Italia. Tre punti preziosi per la classifica dell’Igea Virtus, attualmente terzultima e che si affida proprio al talento del giovane Nicolas per centrare la salvezza.
Il telefono del presidente Grillo già da qualche giorno è iniziato a squillare con sempre maggiore frequenza: sul ragazzo infatti hanno messo gli occhi già alcuni club di Serie C. “E’ di categoria superiore, un gioiellino, farà strada”, racconta chi lo conosce bene. E il cognome – Asprilla, appunto – in questo caso rappresenta qualcosa in più di un semplice indizio.
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…