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“Il mio sogno era giocare nel Derry City e si è avverato”. Addio a Ryan McBride, capitano fedele volato via troppo presto

Doveva essere un giorno normale, una domenica di festa. Sabato, il Derry City aveva battuto il Drogheda United con un netto 4-0. Al centro della difesa con la fascia di capitano al braccio c’era Ryan McBride, immancabile. Era sempre lì, a guidare i suoi compagni di reparto con il suo carisma, la sua tenacia. Non a caso era considerato uno dei migliori difensori del campionato irlandese. Domenica però, il 27enne capitano del Derry City è stato trovato morto nella sua casa, vicina al Derry’s Brandywell Stadium. Poche ore di distanza tra la vittoriosa partita e l’inaspettata tragedia. Nel mezzo tante domande, tanti quesiti, una sola certezza: il calcio irlandese ha perso un giocatore importante, ma soprattutto un ragazzo d’oro.

A testimoniarlo c’era una folla di tifosi che si è radunata intorno alla sua casa appena appresa la terribile notizia. Visi tristi, lacrime agli occhi, incredulità. Un colpo duro da accettare. E le cause del decesso ancora ignote. Una vita spesa nel Derry City, la squadra del cuore che Ryan McBride non avrebbe mai lasciato. Dal 2010 fino a domenica aveva indossato fieramente la maglia dei Candystripes, ne è stato il capitano, la bandiera: Molti giocatori irlandesi sognano da bambini di andare a giocare nel Manchester United o nel Celtic, ma il mio sogno invece era di giocare nel Derry e si è avverato”. Per un tragico scherzo del destino la sua carriera e la sua vita si sono interrotte dove tutto era iniziato. Contro il Drogheda United aveva debuttato nel 2011. La sua carriera professionistica era iniziata da lì. 131 presenze tra campionato irlandese e coppe di lega condite da 9 gol. L’ultimo la settimana scorsa contro lo Shamrock Rovers. Un esempio per i compagni, che ne parlavano così: Ryan non è solo il nostro capitano. È un leader, un modello da seguire”.

La morte di Ryan McBride è solo l’ultima tragedia che ha colpito il club di Brandywell. Lo scorso anno, infatti, il noto attaccante Mark Farren è deceduto all’età di 33 anni a causa di un male incurabile. Mentre Josh Daniel, attuale attaccante del Derry City, pochi mesi fa ha perso l’intera famiglia a seguito di un terribile incidente automobilistico avvenuto sul pontile di Buncrana. La scomparsa di Ryan Mcbride riapre una ferita mai del tutto rimarginata. Tanti i messaggi di affetto, a partire dai suoi ex compagni fino ad arrivare al presidente della Repubblica D’Irlanda, che hanno voluto salutare per l’ultima volta un ragazzo serio, un capitano fedele, volato via troppo presto.

Giacomo Chiuchiolo

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