Il Lecce spegne 109 candeline. Con un sogno come regalo…

“Un goccio di prosecco, lo prendo… per buon augurio!”. A solo quattro giorni di distanza dallo scontro diretto contro il Foggia, avrà risposto così l’ U.S. Lecce a chi, in occasione del suo compleanno, oggi ha offerto da bere. L’attesa per la partita più importante della stagione, infatti, comincia a farsi sentire, e capitan Lepore e compagni sanno di non poter più sbagliare. Battere la capolista nel derby sarebbe fondamentale per ambire alla promozione diretta: i giallorossi potrebbero così festeggiare, con qualche giorno di ritardo, il compleanno della società.

Il 15 Marzo di 109 anni fa, infatti, un gruppo di ragazzi dava vita al club, originariamente chiamato “Sporting Club Lecce”: una polisportiva per ginnasti, ciclisti e… amanti del football, quello che andava tanto di moda in Inghilterra. Una squadra con poche cose in comune con quella attuale, a partire dai colori sociali. In pochi sanno, infatti, che l’inconfondibile maglia giallorossa non accompagna il club sin dai suoi primi passi. Nel lontano 1908, anno della fondazione, si scelsero le righe verticali rosse e nere: già, le stesse della casacca foggiana. Oggi, 109 anni dopo, gli uomini di Padalino si preparano a sconfiggere quei colori, con l’obiettivo di riportare il Lecce in Serie B: a partire dalla stagione 1927-28, tuttavia, la tavolozza di casa Lecce ha conosciuto, definitivamente, le tonalità di oggi. “Giallo come il sole, rosso come il cuore”, proprio come cantano i tifosi.

Da allora, quella del Lecce è stata una storia in crescendo, giunta all’apice (dopo mezzo secolo tra Serie B, Prima Divisione e persino Serie D) con la prima, storica promozione in Serie A nell’annata 1984-1985. Per la grande occasione, all’uscita della città e al principio della strada che porta alle marine leccesi, fu ristrutturato lo stadio “Via del Mare”, ancora oggi casa del club. Dopo vent’anni di saliscendi tra Serie A e B, l’ U.S. Lecce è però sprofondato in Lega Pro e, dopo cinque stagioni, non è ancora riuscito a tornare nel calcio che conta. Il derby di domenica pomeriggio allo Zaccheria contro il Foggia potrebbe regalare punti fondamentali per la lotta-promozione: “Vincere a Foggia”, hanno cantato gli ultras del Lecce al termine della gara interna di domenica scorsa contro il Catania. Lo stesso slogan che si legge per le strade sui pannelli destinati ai manifesti pubblicitari: perchè Il Lecce, per il suo compleanno, vuole solo un regalo…