Jay Idzes è già ricercato da diversi club europei ma il suo focus ora è salvare il Venezia: i segreti del suo trasferimento in laguna.
Se aveste chiesto a Idzes di raccontarvi le sue emozioni dopo aver trovato il suo primo gol in Serie A all’Allianz Stadium contro la Juventus, il classe 2000 vi avrebbe risposto: “Sono arrabbiato, non abbiamo vinto”.
Ma come. Se all’inizio ci avessero detto che il Venezia sarebbe stato in vantaggio a Torino a pochi secondi dalla fine della partita in pochi ci avrebbero creduto. Eppure, stava per succedere. Eppure, Idzes e compagni ci credevano e il rammarico per il pareggio era evidente.
Un atteggiamento frutto anche di un percorso di crescita personale del difensore che ora ha un solo obiettivo in testa: salvare il Venezia, da protagonista. Un legame forte che so è già costruito dalla Serie B.
Dopo aver visitato il club e la società, Idzes ha avuto subito un bel feeling e l’accordo è stato trovato in un attimo tra le parti. Partita dopo partita ha conquistato il cuore dei tifosi e la fiducia del Venezia che anche dopo la promozione in Serie A ha voluto puntare su di lui.
In estate il Torino si è mosso per lui grazie anche all’arrivo di Vanoli sulla panchina granata. Ma non era il momento giusto per partire, Jay era felice e voleva fare una stagione da protagonista in arancioneroverde conquistando la salvezza.
Di Francesco e la società credono molto in lui, tanto che l’allenatore non lo sostituisce mai. Sono già 1238 i minuti in campo dell’indonesiano sui 1440 finora disputati in Serie A. Del resto, non è facile trovare un difensore che sappia giocare in tutte le posizioni del reparto e che sia “predisposto” al modo di giocare di Di Francesco. Personalità e tecnica, un mix che lo rende un centrale moderno. Nessuna paura, nemmeno a Torino contro la Juventus come dimostrano le statistiche della partita. Dopo Altare, è stato il giocatore che si è smarcato dagli avversari per ricevere il passaggio dal compagno mantenendo una percentuale dell’83,98%.
Gli interessi da parte di altre squadre non sono tardati ad arrivare. Però provare a chiamare ora Filippo Antonelli per un possibile trasferimento del difensore indonesiano non è una buona idea, visto che chiuderebbe il telefono in faccia a chiunque tentasse.
L’agente è in contatto con diversi club di A per lui ma anche in Germania, Inghilterra, Francia e Spagna. Ma il focus di Idzes è rimanere ora in Italia e non sta pensando ad alcun trasferimento. Per salvare il Venezia, per restare in Serie A, per continuare a essere ambizioso e sognare in grande.
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