Icardi fa 50 con l’Inter alla centesima in nerazzurro: il numero 9 meglio di Milito

Un gol ogni due partite. La media è quella, non si sfugge alla matematica. Come non si sfugge al destino, e quello di Mauro Icardi coincide con tre lettere dal sapore dolcissimo: gol. Attaccante di razza, bomber d’area di rigore. Se ha la possibilità, Icardi segna. Nella Cantera del Barcellona, alla Sampdoria e all’Inter, Maurito e il gol sono sempre andati a braccetto.

A Frosinone, questo pomeriggio, Icardi ha timbrato il cartellino dei marcatori per la cinquantesima volta alla presenza numero 100 in nerazzurro. 45 in Serie A, 4 in Europa League e uno in Coppa Italia. Gli ultimi 14 da capitano, per di più. Numeri importanti, i suoi, migliori addirittura di quelli di un altro argentino. Che sulle spalle non aveva il 9, ma il 22, e dalle parti di Appiano Gentile è considerato una leggenda: Diego Milito. “El Principe” raggiunse quota 50 alla presenza numero 115. Icardi meglio di Milito, quindi, in questa speciale classifica. Meglio anche di Mazzola, che trovò il cinquantesimo centro in nerazzurro alla centodecima partita.

Tra i giocatori della storia dell’Inter che hanno fatto meglio di Icardi spiccano i nomi di Vieri, Ronaldo, Altobelli, Boninsegna, Meazza, Ibrahimovic e Eto’o. Nomi importanti, leggendari, che però non sminuiscono l’apporto di Icardi alla causa-Inter. L’attuale capitano dell’Inter ha nel mirino i 15 gol in campionato. Ora è a quota 14, e a sei giornate dalla fine il bonus inserito nel nuovo contratto con i nerazzurri è vicinissimo. Raggiungerlo da secondo nella classifica cannonieri (Higuain è irraggiungibile) e con l’Inter in Europa, renderebbe il tutto più dolce. Come un gol, e Icardi di gol se ne intende.