Ibra, che sorpresa ai ragazzi rimasti intrappolati nella grotta. VIDEO

Perché un grande attaccante deve fare gol, ovunque. Tanto in campo quanto fuori. Sul rettangolo verde Zlatan Ibrahimovic ne ha fatti tanti, più di 500 in carriera. Ma anche fuori ha fatto parlare di sé in più di un’occasione. Frasi, esultanze, e polemiche, senza dimenticare gesti esemplari. Come quello andato in scena negli studi dell’Ellen DeGeneres Show, un popolare talk-show statunitense. Ospiti d’eccezione i Wild Boars – in italiano ‘I Cinghialotti” – ovvero una squadra dalla storia molto speciale. Quella di dodici ragazzi che, dal 23 giugno al 10 luglio scorso, hanno vissuto un vero e proprio incubo.

Rimanere bloccati nella grotta di Tham Luang, in Thailandia. L’idea di scrivere i propri nomi sulla roccia che si trasforma in una trappola letale. La pioggia che improvvisamente cade copiosa fino a far rimanere intrappolati fra le rocce questi bambini, con il rischio di affogare. Tutti aggrappati al proprio allenatore, che voleva semplicemente regalare loro una giornata diversa dalle altre e che, tutto ad un tratto, si è ritrovato ad essere il colpevole di una probabile strage. Poi, fortunatamente, tutto è andato per il meglio. I piccoli campioni sono stati tirati fuori e da quel momento in poi hanno raccolto tutto l’affetto del mondo. Erano stati anche invitati alla finale della Coppa del Mondo, ma era passato troppo poco tempo da quell’esperienza terribile e le forze erano poche.

Ma il meglio doveva ancora venire. Già, perché poco più di tre mesi dopo eccoli in America, ospiti del DeGeneres Show appunto. Una chiacchierata piacevole, scherzi, risate e gioia. Poi, ad un certo punto ecco che la presentatrice chiede a qualcuno di entrare. E nello studio chi irrompe? Zlatan Ibrahimovic. Maglietta dei LA Galaxy addosso, altre dodici fra le mani. Una per ogni ragazzo, ognuna con il nome del fortunato: “Pensavo di essere coraggioso ma questa squadra lo è più di me” Le parole del bomber svedese. Che di top club ne ha girati eccome,ma che non ha avuto dubbi nel definire questi bambini come: “La miglior squadra del mondo“. Con cui si è fatto una foto. Lui, grande e grosso come è in mezzo ad un esercito di bambini traboccanti di felicità. Come se non bastasse lo svedese ha invitato questi campioni ad una speciale sessione d’allenamento con il resto dei LA Galaxy. Della serie: il gol più bello Zlatan lo segna anche fuori dal campo.