Le improvvise dimissioni di Prandelli (QUI la sua toccante lettera d’addio) e il ritorno ufficiale di Giuseppe Iachini. La Fiorentina, 14^ a 7 punti dalla zona retrocessione, riparte nuovamente da lui per portare a termine una stagione complicata: “È sempre un'emozione particolare essere qui. Mi sento a casa” le prime parole di Iachini rilasciate sui canali ufficiali del club viola.
“La Fiorentina per me non è come tutte le altre. È la squadra del cuore, per l'affetto che ho provato qui sia da calciatore che da allenatore. Ho grandi rapporti con l'ambiente, la piazza e la squadra. Ci siamo ritrovati stamattina, i ragazzi li ho visti un po' abbattuti per i risultati ma anche vogliosi di fare bene. Ci aspettano 10 partite dure e dobbiamo farci trovare pronti. Avrei preferito avere con me anche i giocatori delle nazionali, ma lavoreremo con quelli rimasti”.
Poi sui nuovi giocatori: “Malcuit lo conoscevo, viene da un infortunio ma cercheremo di averlo al meglio. Kokorin? Mi auguro che anche lui si inserisca in fretta”.
“Saluto Cesare Prandelli con cui ho grande amicizia, mi è dispiaciuto di questa sua situazione. Non avevo l'aspettativa di tornare, ma nel calcio accade anche questo. Quando la Fiorentina mi ha richiamato in questo momento di difficoltà – come l'anno scorso – ho accettato e cercherò di dare il massimo. Dobbiamo trovare compattezza, spirito e organizzazione”.
“Commisso mi ha chiamato e mi ha fatto piacere, abbiamo un ottimo rapporto. Lui è il nostro primo tifoso e merita tante soddisfazioni. Ci sta sempre vicino, anche quando è lontano. Cercheremo di farlo stare più sereno e di renderlo orgoglioso di noi. I tifosi ci mancano, come a tutti. Andremo in campo anche per loro” ha concluso Iachini.
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