Hamšík: “Allenare il Napoli? Adesso no. Vedremo cosa riserverà il futuro”

Tante offerte rifiutate durante la carriera da calciatore, quella da allenatore ancora da scrivere: le dichiarazioni di Marek Hamšík
Nella giornata di sabato 5 luglio, a Bratislava, in Slovacchia, si è tenuto l’evento “Punto17“, così è stata battezzata la partita di addio al calcio di Marek Hamšík.
Durante l’appuntamento sopraccitato, l’ex centrocampista di Brescia e Napoli è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24.
Tanti i temi trattati nel corso della chiacchierata: da alcuni retroscena sulla sua carriera da calciatore a un futuro da allenatore ancora tutto da scoprire e scrivere.
Dodici anni ininterrotti a Napoli, non senza rifiutare le proposte di altri grandi club: “Milan, Inter, Juventus, Borussia Dortmund, Chelsea, ci sono state tante squadre che mi volevano. All’inizio non era facile dire no, poi col passare degli anni è stato diverso perché per me Napoli è sempre stato un top club già quando giocavo io“.
Carriera da allenatore? Il pensiero di Hamšík
Se la storia d’amore tra Napoli e Hamšík proseguirà in futuro, lo scopriremo col passare del tempo. Una cosa certa però c’è: non sarà in campo – come avvenuto dal 2007 al 2019 – ma in panchina.
Nel frattempo Hamšík ha commentato così la possibilità di allenare il Napoli in futuro: “Sono un bambino allenatore, vediamo in futuro strada facendo che carriera potrò fare“.