Alzi la mano chi si ricorda di Alen Halilovic. Trequartista croato, mancino magico. Nel 2014, a diciassette anni, aveva già giocato 62 presenze tra i grandi con la Dinamo Zagabria, segnando 8 gol. In patria lo consideravano l’erede di Modric e al Barcellona è stato uno dei tanti talenti schiacciati dall’etichetta di “nuovo Messi“.
Dopo anni senza continuità, il classe ’96 – con anche un trascorso da meteora al Milan – ha ritrovato sprazi di magia in Eredivisie: oggi, infatti, il croato è leader tecnico del Fortuna Sittard. 5 gol in 34 partite lo scorso anno, 2 gol e 3 assist in questo inizio di stagione. E chissà che, a 28 anni e con una nuova consapevolezza, Halilovic non possa tornare presto su un grande palco.
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