Non solo Bernardeschi, nella notte italiana anche Erling Haaland ha segnato al debutto con la sua nuova squadra: il Manchester City. Negli Stati Uniti, infatti, i Citizens di Pep Guardiola hanno affrontato il Bayern Monaco.
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Per l’attaccante norvegese sono bastati dodici minuti per lasciare il segno nella sua nuova avventura: sugli sviluppi di un calcio da fermo, dopo un rinvio della difesa bavarese, l’azione è proseguita e Grealish ha fornito uno tra i più facili palloni all’ex Borussia Dortmund che non ha avuto problemi a insaccare la rete di Manuel Neuer, appena prima dell’interruzione della gara.
Il match in programma allo storico Lambeau Field, stadio di football americano, era già stato posticipato per avverse condizioni meteo. Nello specifico le autorità competenti avevanp segnalato l’arrivo nell’area di una tempesta (con possibili venti fino anche a 70 miglia all’ora – oltre 112 km/h) e dopo quindici minuti di gioco è stato deciso di far rientrare i giocatori delle due squadre per sicurezza fino al superamento della fase critica della tempesta. La gara è ripresa dopo circa venti minuti ed è terminata 1-0.
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In passato, Haaland ha segnato all’esordio in Champions con la maglia del Salisburgo con una tripletta indimenticabile al Genk. E poi, alla prima in Bundesliga con la maglia del Borussia Dortmund: sempre tre gol, ai danni dell’Augsburg.
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