Cosa sta succedendo al Manchester City? A quella squadra capace di dominare in Inghilterra e in Europa grazie al suo modo di giocare. Uno stile radicato e riconoscibile da tutti, creato dalla mente del proprio allenatore: Pep Guadiola. Lo stesso allenatore che, dopo aver perso l’ottava partita nelle ultime undici giocate, ha espresso tutto il suo rammarico per il momento del club.
“Io sono l’allenatore e se non siamo ancora usciti da questa situazione vuol dire che la colpa è mia. Non sono abbastanza bravo da trovare una soluzione“. Così l’allenatore spagnolo ha parlato al termine della gara persa dal suo City contro lo United per 1-2.
E ha continuato: “Non si tratta di singoli, non c’è nessuna scusa e alcun modo di difenderci. Otto partite non le avevamo perse nemmeno in due stagioni. La colpa è nostra, abbiamo perso la calma di giocare. Vogliamo giocare meglio e trovare più volte la via del gol. Ma al momento questa non è una cosa possibile“. Senza giri di parole, il City è ora chiamato a rialzarsi nella trasferta contro l’Aston Villa.
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