Sassuolo, Grosso: “Berardi e Laurienté il nostro fiore all’occhiello. Proprietà brava a tenerli”

Le parole di Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo, rilasciate durante la festa per la promozione in Serie A
25 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 82 punti. Un campionato dominato in lungo e in largo dalla squadra neroverde che è tornata subita in massima categoria dopo un anno di Serie B.
Dopo aver disputato l’ultima partita stagionale martedì 13 maggio, perdendo in casa 0-1 contro il Frosinone, la rosa del Sassuolo ha dato il via ai festeggiamenti per il ritorno in Serie A.
Durante le celebrazioni, nella serata di venerdì 16 maggio l’allenatore Fabio Grosso ha preso la parola ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni: “Abbiamo festeggiato insieme ai nostri tifosi. C’è il gruppo che ci sostiene in casa e fuori, ci ha fatto i cori e molto piacere. C’erano tantissimi bambini, signori più grandi e famiglie. È un ambiente atipico però bello: lo abbiamo gustato e meritato tutti insieme. Dopo un’annata difficile e faticosa, abbiamo raggiunto un obiettivo grandissimo che era quello che volevamo”.
Ha poi affermato: “La cosa che devi tenere a mente, in qualsiasi percorso di vita, è che non puoi prescindere dall’affrontare le difficoltà. Devi strutturarti per essere pronto, saper resistere e usarle per diventare ancora più forte, poi quando arrivano le cose belle te le gusti ancora di più”.
Sassuolo, Grosso: “Stagione ricca di emozioni”
Festeggiamenti, ma anche un pensiero per chi non c’è più: “Sappiamo che andiamo ad affrontare un campionato difficile, però per me è stata una stagione bellissima, ricca di emozioni dal punto di vista sportivo, ma anche grandi delusioni dal punto di vista privato. Ho affrontato un lutto importante per me, ma so che la mia famiglia è sempre con me”.
Un commento ai suoi due migliori giocatori: “Laurienté e Berardi? Noi abbiamo tanti ragazzi bravi, poi ovviamente loro erano il nostro fiore all’occhiello e la proprietà è stata bravissima a saperli mantenere. Si sono messi a disposizione: la voglia e la determinazione con cui Domenico è rientrato dall’infortunio è stato qualcosa di importante per tutto il gruppo. Perché ha dato un grande segnale. Armand ha fatto fatica nella fase iniziale, ma poi con grande disponibilità si è messo insieme ai compagni per cercare di fare le cose fatte bene. E quando questi ragazzi con queste qualità si mettono a disposizione l’uno dell’altro, escono le cose bene”.
Le parole dell’allenatore neroverde
Infine un bilancio sul suo ruolo. Allenatore felice? Grosso risponde così: “Sono contento: io lo sono perché faccio quello che mi piace. Faccio tanti sacrifici per farlo e ringrazio la mia famiglia che mi sostiene sempre.
Ho affrontato tante difficoltà e ne affronterò ancora tantissime, ma non sono spaventato. Sono contento per quando ci sono e poi arrivano i momenti belli, me li godo ancora di più”.