Questo sito contribuisce all'audience di

Gravina: “Caos recuperi? Verrà predisposto un nuovo protocollo”

Gabriele Gravina, Presidente della FIGC (IMAGO)
Gabriele Gravina, Presidente della FIGC (IMAGO)

Le parole di Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, al termine della conferenza stampa dopo il consiglio federale: “Si predisporrà un protocollo per evitare il caos recuperi”

Al termine della conferenza stampa dopo il consiglio federale svolto in data odierna (30 aprile), il Presidente della FIGC Gabriele Gravina è tornato a parlare della questione rinvii. Un tema che, negli ultimi giorni, è stato particolarmente acceso per le squadre di Serie A.

Per la morte del Santo Padre prima, per la scomparsa del fisioterapista del Lecce Graziano Fiorita poi, le gare di Serie A hanno infatti subito varie modifiche e slittamenti. Causando, anche, non pochi malcontenti tra giocatori, staff e tifosi.

Lo stesso Gravina ha voluto fare luce su eventi di questo tipo, dichiarando che verrà predisposto un nuovo protocollo per evitare proprio il cosiddetto “caos rinvii”.

Di seguito, le parole del Presidente della FIGC.

Gravina, le parole sul “caos recuperi” delle partite

Il Presidente della FIGC, ha iniziato sul ‘caos recuperi’:“Ne abbiamo parlato oggi e abbiamo stabilito che sarà predisposto, di comune accordo con le componenti, un protocollo che si dovrà seguire per tutti gli eventi che possono accadere”. 

Ha poi continuato: “Quando avviene un caso drammatico dobbiamo avere la capacità di fissare un protocollo, non possiamo di volta in volta confrontarci e decidere se fare o adottare un determinato provvedimento, per questo serve un protocollo che preveda tutto quello che deve essere fatto in questi momenti”.

Il ricordo del Lecce del fisioterapista Graziano Fiorita (IMAGO)
Il ricordo del Lecce del fisioterapista Graziano Fiorita (IMAGO)

“La maglia del Lecce? Un messaggio da comprendere”

Tornando alla questione legata alla maglia con cui il Lecce è sceso in campo per ricordare Graziano Fiorita: “Il messaggio del Lecce deve essere compreso. Massima vicinanza a quello che è stato il dolore che ha colpito la famiglia, la società, una comunità. Non solo i tifosi leccesi ma tutti coloro che amano il calcio. Questi episodi sconvolgono: il calcio è una comunità unica e allargata e il livello di sensibilità è particolarmente accentuato”.

Infine, ha concluso: “Il messaggio del Lecce è forte, di una società che in quel momento ha voluto esprimere il suo dolore e la massima espressione di angoscia, grande rispetto per i dolori di una comunità che viene prima di ogni altro confine”.