Gravina: “Slittamento della Serie B? Non possiamo darlo per certo”

Nella giornata di oggi, lunedì 24 luglio, il Consiglio Federale FIGC si è radunato per discutere delle iscrizioni ai campionati di Serie B e di Lega Pro. La riunione è stata istituita non per il completamento degli organici, ma solo per stilare una graduatoria delle squadre aventi diritto alle riammissioni. A tal proposito si è espresso anche Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, che ha parlato in conferenza stampa. 

 

 

La conferenza stampa di Gravina

Il Presidente della FIGC ha cominciato la conferenza stampa congratulandosi con la Nazionale italiana femminile: “La prima notizia è quella dell’esordio della Nazionale femminile, voglio fare i complimenti alle ragazze: è stato un momento di grande soddisfazione”. 

 

 

Sui giovani ha aggiunto: “Siamo preoccupati a difendere i giovani di Serie, che dai 14 ai 16 anni, possono essere oggetto di una pesca. Vorremmo definire degli accordi collettivi che siano semplici e applicabili, anche nella corretta applicazione delle Leggi dello Stato”.

 

 

Gravina ha poi parlato del bilancio consuntivo: “Lo abbiamo approvato con grande soddisfazione. I risultati economico-finanziari della nostra Federazione sono slegati dai risultati sportivi. Non avendo centrato la qualificazione alla Coppa del Mondo per la seconda volta, ma questo non ha influito sui conti della nostra Federazione”.

Il Presidente della FIGC ha poi espresso un parere sulla questione dei ripescaggi: “Siamo puntualmente a un ripetere dei fotogrammi che riviviamo ogni anno. Adesso basta, bisogna dire basta. Non credo sia giusto. Dobbiamo cominciare a dire le cose come stanno: ogni anno pensare, puntualmente, che in caso di ipotetici riammissioni e ripescaggi blocchiamo tutto il sistema a causa di queste vicende. Non credo sia giusto che tutto il sistema venga messo in stallo. Dall’anno prossimo, con ogni probabilità, anticiperemo i termini dell’iscrizione dei campionati. Avremo una deadline a fine Aprile. Così non si può andare avanti, sono dei criteri che non hanno più nulla a che fare con i valori dello sport”.

 

 

Su un eventuale slittamento del campionato di B: “Slittamento del campionato di Serie B? Non possiamo darlo per certo. Per certo posso dirvi che non cambieranno i format, entro il 29 agosto conosceremo l’esito definitivo dei ricorsi. C’è la possibilità che, dopo la decisione del TAR, di chiedere l’anticipazione del Consiglio di Stato considerati i motivi d’urgenza. Non parlerei di slittamento al momento. I campionati, comunque, possono partire con le fantomatiche X e Y. Ancora non riusciamo a capire cosa si intende per crescita e sviluppo sostenibile. E’ diventato tutto un po’ anacronistico. Siamo tutti a servizio di un mondo che c’è stato dato in prestito, che voglio restituire nel miglior stato possibile”.

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