Tutto ancora da scrivere. Diego Martinez non si fida del Napoli ma sa che domani sera il suo Granada potrà fare la storia con la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. “Nemmeno il più grande ottimista poteva pensare di arrivare a disputare una partita del genere, è un momento storico e siamo cresciuti tanto, questo mi rende orgoglioso. È un traguardo che abbiamo meritato” ha detto l’allenatore spagnolo in conferenza.
“Viviamo emozioni uniche per lo stadio in cui giocheremo e per la squadra che affronteremo. Il Napoli significa tanto per noi, è una grande squadra e ha tanta qualità ed esperienza, lo ha dimostrato già all’andata”. Il 2-0 dell’andata, però, non fa dormire sonni tranquilli: “La qualificazione è ancora aperta. Vedremo quello che verrà fuori dalla partita, non siamo gli unici a scendere in campo domani sera, ci sarà anche il Napoli e dovremo combattere su ogni possesso. Dobbiamo dimenticare quello che è successo giovedì a Granada, è una partita da 180 minuti e bisogna ancora competere ad alto livello dal primo all’ultimo minuto per vincere e passare il turno. Servirà la partita perfetta".
Martinez punta a confermare l’undici visto all’andata, con la sola variazione di German in difesa. Ma davanti c’è Soldado a scalpitare: l’esperto attaccante spagnolo ha già strappato una qualificazione a Napoli nel 2016 con la maglia del Villarreal: “Decideremo domani chi sarà pronto a scendere in campo, abbiamo avuto tanti problemi nell’ultimo periodo ma ho fiducia nella squadra. Proverò a recuperare tutti, ringrazio i sacrifici che sta facendo il gruppo” ha concluso l’allenatore.
Con lui in conferenza anche l’ex udinese Darwin Machis: “La nostra crescita è dovuta alla fiducia e al grande lavoro che abbiamo fatto giorno dopo giorno. Siamo felici di vivere un momento storico del club e di giocare partite così importanti contro un club come il Napoli. Abbiamo fatto tanti sacrifici per essere qui, dobbiamo continuare per questa strada, lavorare e crescere tanto. Per me, la mia famiglia e per tutta Granada questa partita è un appuntamento storico: me lo sto godendo al massimo, così come stanno facendo i miei compagni. Sono contento e orgoglioso di essere qui, vogliamo dare tutto in campo".
"All’Udinese ho trovato poca continuità, sono cambiato tanto e devo ringraziare il Granada per aver avuto fiducia in me – prosegue Machis – Sono cresciuto tanto, ho imparato tanto. Siamo soddisfatti per la gara dell’andata, il 2-0 ci vede in vantaggio ma nulla è ancora deciso: dovremo dimostrare ancora di meritare il passaggio del turno".
Granada (4-3-3): Rui Silva; Foulquier, Domingos, Germán, Neva; Gonalons, Yangel Herrera, Montoro; Kenedy, Machís, Molina.
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