Dopo la partenza di Coutinho direzione Aston Villa, il Barcellona chiude un’altra operazione in uscita e cede Alex Collado in prestito per sei mesi al Granada. Operazione conclusa e ufficializzata, grazie al lavoro dell’agente Marc Sanllehy, direttore della MSSport (in foto), che cura anche gli interessi di Salva Ferrer dello Spezia,.
Ex capitano del Barça B, Collado può giocare sia come ala d’attacco (a destra e a sinistra) che in trequarti. Il suo punto di forza? Una tecnica incredibile, tipica dei giocatori di fantasia cresciuti nella Masia.
Serpentine di dribbling, punizioni precise e un mancino da favola per il giocatore classe 1999, che, però, negli ultimi sei mesi è stato fermo. Koeman non lo vedeva e, impossibilitato a tesserarlo, ha deciso di lasciarlo fuori rosa. Con Xavi è stato reintegrato in gruppo, quanto meno per gli allenamenti, e ora andrà in prestito in cerca di fortune.
Con la benedizione di Xavi stesso. “Collado ha molto talento“, ha dichiarato l’allenatore spagnolo. “E’ un peccato che non siamo riusciti a tesserarlo noi stessi, ci avrebbe potuto aiutare molto. In allenamento è spettacolare e glielo dico sempre: l’obiettivo è che torni a giugno. A Granada mostrerà sicuramente il suo talento”.
Il calciomercato è nel destino di Collado, che nell’estate 2020 piaceva in Italia. A pensarci seriamente era stata la Sampdoria, ma la trattativa non si era conclusa. Lo scorso agosto, invece, il classe ’99 è stato – virtualmente – prima del Club Brugge, poi dello Sheffield United, ma entrambi gli affari sono saltati quando mancava solo la firma.
Adesso, invece, è tutto ufficiale. E tutti si augurano che Granada per lui sia sinonimo di ripartenza.
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