La Hawk-Eye, azienda che produce la goal-line technology "si scusa senza riserve", per via del gol fantasma durante Aston Villa-Sheffield e aggiunge: "Una cosa mai stata vista prima in oltre 9.000 partite". Un malfunzionamento infatti ha impedito che l'arbitro ricevesse il solito segnale di vibrazione sul braccio e il suono nell'auricolare che lo avverte che il pallone ha oltrepassato la linea di porta.
La Professional Game Match Officials Limited avrebbe confermato che il VAR avrebbe potuto contrallare l'accaduto, ma non è intervenuto perchè nessuno degli arbitri è stato avvertito. Paul Tierney, assistente VAR, non ha verificato l'incidente, e non ha avvisato, di conseguenza, il direttore di gara Michael Oliver.
Secondo quanto riportato da Sky Sports non è stata fornita un'immagine animata in 3D dell'incidente, poiché il sistema richiede più angolazioni della telecamera, in modo da poter rilevare la palla al fine di triangolare una posizione accurata e millimetrica.
La PGMOL in ogni caso non ritiene necessario rivedere il protocollo VAR, sostenendo che tutti i futuri incidenti della tecnologia goal-line verranno comunque controllati dai funzionari video.
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