Gol, assist e cena pagata. La zanzara De Luca punge la sua ex: “Mi pagano anche per fare gol. Possiamo vincere e perdere con tutte”

La zanzara corre, lotta, fa assist e… punge: “Mi pagano anche per fare gol”, ammette Beppe De Luca ridendo in mixed zone. Partita da gigante la sua, a discapito del suo metro e 68 di altezza. Con tanto di standing ovation al 76’ al momento della sostituzione. Un abbraccio con Aglietti. Ma soprattutto quarto gol stagionale. Contro la sua ex, il Bari, dove ha giocato dal 2014 al 2017 lasciandosi non proprio benissimo, per dirla di un eufemismo. Si percepiva quanto ci tenesse a lasciare il segno oggi. Dal linguaggio del corpo, dal sacrificio, dalla grinta. Dall’intensità negli allenamenti dimostrata in settimana. “Diciamo che in settimana sono sempre incazzato, odio perdere. Non è solo sta settimana…”. Anche se a domanda specifica mette a segno l’ennesimo dribbling dei suoi, proprio come in partita: “È una cosa mia che ho e che ho sempre avuto. Ci tengo a far bene e mi dà fastidio perdere fin da quando sono piccolo, non era per il Bari. A parte il gol dell’ex sono contento della prestazione della squadra visto che non vincevamo da 2 mesi. Questa vittoria ci dà morale e tanta fiducia. Ed è meritatissima”. Via il sassolino dalla scarpa. Ma niente esultanza. “Era il minimo, dai… ho tanti amici a Bari, ci sono tante persone che conosco”. Ora De Luca pensa solo all’Entella, dov’è diventato beniamino del pubblico e… dei compagni. Vero e proprio uomo spogliatoio, tra risate, scherzi e fantacalcio. “De Luca oltre ad essere un grande giocatore è un burlone, uno che fa spogliatoio e che spesso e volentieri viene preso di mira da noi per l’acconciatura e per l’abbigliamento”, aveva dichiarato capitan Troiano tempo fa ai nostri microfoni. Quando era arrivato a Chiavari affermò di “essere felice di aver ritrovato Caputo”, ora invece ha preso il suo posto nel cuore del Comunale. Con l’obiettivo di dare continuità a una prestazione del genere, personale e di squadra. “Possiamo vincere e perdere con tutte. Ascoli sarà ancor più fondamentale e servirà la prestazione perfetta”. Prima però toccherà riscuotere la cena da La Mantia, visto l’assist regalatogli dalla zanzara. “Lo sa già La Mantia, devo solo scegliere il ristorante. Gliel’ho già detto”. Lì, nonostante De Luca sia “pagato anche per far gol”, toccherà al compagno di reparto tirar fuori il portafoglio.