Cagliari, Giulini: “Sostituiremo Castro sul mercato. La rosa va rinforzata”

Il Cagliari perde i pezzi ma non l’imbattibilità casalinga: 0-0 contro il Torino, in preda al vento della Sardegna Arena. Una buona risposta a quello che era un vero e proprio test mentale, visto che si giocava poche ore dopo la notizia dell’infortunio di Lucas Castro, costretto a saltare tutto il resto della stagione per via della rottura del legamento anteriore del crociato sinistro. Un pezzo importante della squadra di Maran che dovrà intervenire sul mercato nel prossimo gennaio per provare a tappare il buco lasciato dall’infortunio dell’argentino. Il presidente Giulini ai microfoni di Sky Sport ha commentato così la situazione: “Domani avremo una riunione con il mister e con il direttore sportivo. Dovremo decidere che tipo di calciatore cercare sul mercato, perché Castro molto probabilmente in questa stagione non ci sarà più e andrà sostituito con un nuovo acquisto. Dobbiamo trovare le forze per centrare la salvezza”.

Parole che guardano al futuro di una squadra che è riuscita fin qui a disputare un ottimo campionato, grazie soprattutto al suo percorso in casa. Feeling con il campo e con i tifosi, che secondo il presidente meriterebbero un impianto ancora più moderno: “I tifosi sono rimasti nonostante freddo, vento e pioggia. Vogliamo regalare loro uno stadio coperto su tutti e quattro i lati. Questo è il nostro fortino, non abbiamo ancora perso a Cagliari, aver tenuto l’imbattibilità è la cosa più bella di giornata”.

Merito anche di Rolando Maran, il suo preferito tra gli allenatori avuti durante la sua presidenza. “Rastelli e Lopez hanno raggiunto grandissimi risultati ma Maran era il mio sogno, lo inseguivo da tre anni. Ha dato tantissimo a questa squadra e ha fatto esplodere calciatori come Barella, è stato strepitoso.”

Obiettivo dunque, quello di confermare la salvezza dell’anno scorso, possibilmente con tempi decisamente più rapidi. A partire da Frosinone, la partita più importante del calendario secondo il presidente. “Con il Frosinone sarà la nostra finale di Champions. La nostra rosa non è al livello di quella del Torino anche se ci si avvicina, abbiamo fatto di tutto per vincere ma anche il tempo ha un po’ compromesso la partita nostra e loro”.