Oggi l’ingresso negli “enta” e una carriera ormai quasi da veterano della MLS. Sebastian Giovinco parla ai microfoni di Sky Sport 24, della sua avventura americana ma anche di quel rifiuto che ha fatto storia. No al Barcellona dei fenomeni. Una scelta forse discutibile, ma è la stessa Formica Atomica a spiegare i motivi: “È vero il Barcellona mi aveva cercato. Ma sarei andato lì a fare il raccattapalle (ammette ridendo, ndr). Con qui fenomeni non puoi giocare. Ho detto di no, non perché rifiutassi un’opportunità come quella dei blaugrana, ma perché in quel momento della mia carriera volevo giocare. Era giusto guardare in faccia alla realtà e quei fenomeni possono giocare anche con una gamba. Venivo da un periodo in cui non giocavo e andare in club, anche se così importante, a non giocare non mi andava”.
Toronto ma anche Italia, un sogno che rimane vivo è quello della maglia azzurra: “Se Ventura mi ha mai chiamato? No, non l’ho mai sentito. Dispiace di non far parte della Nazionale, ma ognuno fa le sue scelte. Se la merito? Si vede che quello che ho fatto non basta….”, ha concluso Giovinco.
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…