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Gibilterra, giornata indimenticabile: seconda vittoria della storia per la Nazionale, Walker firma il primo successo casalingo

In una domenica senza le squadre di maggiori campionati in campo e senza partite nemmeno per
le principali Nazionali del mondo, Gibilterra ha fatto (di nuovo) la storia.
L’eroe del giorno è Liam Walker, centrocampista classe 1988 che gioca nel Notts County e che ha regalato alla sua Nazionale la prima vittoria
casalinga della sua storia. Una giornata ancora più indimenticabile per lui e per
tutto il suo paese se si pensa che sono appena due le vittorie totali
collezionate dalla nazionale ora allenata da Jeff Wood.

Walker, che
detiene anche il record di presenze con la squadra, ha segnato su punizione in amichevole contro la Lettonia
nei minuti finali, davanti ai (pochi) tifosi dello
stadio di casa e ha dato così il via ai festeggiamenti della squadra che
non è troppo abituata a vivere giornate così. Prima di quella odierna,
infatti, l’unica vittoria di Gibilterra risaliva a quella ottenuta
contro Malta nel giugno del 2014. Da allora le ambizioni della squadra
erano notevolmente aumentate.

Scarsi, però, sono rimasti i risultati sul campo visto
che sono passati poco meno di quattro anni prima di vedere un altro
successo. Dal 4 giugno 2014 al 25 marzo 2018, un’altra grandissima
soddisfazione in un’altra amichevole per uno stato riconosciuto dalla
FIFA soltanto nel 2016. Una nuova prima volta firmata dallo stesso
calciatore che segnò la prima storica rete della Nazionale alle
qualificazioni per il Mondiale che si giocherà in Russia
a giugno. Ovviamente
Gibilterra non ci sarà, dopo aver vestito ancora i panni della
cenerentola del suo girone, la squadra di Woods è riuscita comunque
a riscrivere la sua storia.

Vittoria odierna a parte, nel paese si sta continuando a investire per permettere all’intero movimento di crescere ancora. Nel
2014 c’era stato il debutto ufficiale della squadra dopo l’ammissione all’UEFA. Si giocò contro la
Slovacchia in Portogallo (a Faro)
perché lo stadio
di casa non era ancora pronto per ospitare alcuna competizione di tale
livello. Ingresso libero per i tanti tifosi che organizzarono il
viaggio per seguire la loro Nazionale: alla fine risposero circa in 7000 all’invito a quella giornata di festa. Attulamente il campionato locale vede sfidarsi otto
squadre e la Federazione progetta nuovi piani per permettere a queste formazioni di farsi largo anche nelle competizioni UEFA.

Quest’oggi
intanto Liam Walker ha così “raccolto” l’eredità lasciata da Lee Casciaro, colui che quattro anni fa aveva permesso a Gibilterra di festeggiare
la sua prima storica vittoria.

Marta Fornelli

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