Il Genoa deve sfruttare il calciomercato invernale per rinforzare la squadra di Shevchenko e provare a invertire la rotta per svolgere una seconda parte di stagione buona a tal punto da uscire dalla zona retrocessione e centrare la salvezza. Il club rossoblù, in tal senso, cerca un rinforzo importante anche in attacco e un nome caldo è una vecchia conoscenza.
Si tratta di Krzysztof Piatek. Il Genoa vorrebbe riportare sotto la Lanterna (e in maglia rossoblù) l’attaccante che tanto aveva fatto bene dall’agosto 2018 al gennaio 2019. Tra il Grifone e l’Hertha Berlino (club che oggi detiene il cartellino di Piatek) ci sono stati i primi contatti e un accordo è già stato trovato (prestito oneroso con diritto di riscatto per un totale intorno ai 17 milioni di euro). La palla, adesso, è tra i piedi del giocatore, che in queste ore valuterà tra tutte le offerte ricevute e sceglierà quella che secondo lui sarà la migliore destinazione per rilanciarsi.
L’attaccante polacco classe 1996 era arrivato al Genoa nell’estate del 2018. Non lo conosceva quasi nessuno eppure in sei mesi fu in grado di segnare 19 gol in 21 partite tra Serie A e Coppa Italia. Numeri impressionanti che gli valsero la chiamata del Milan, che lo comprò a titolo definitivo nel gennaio 2019, pagando circa 35 milioni di euro più bonus.
Dopo gli acquisti di Silvan Hefti, terzino destro, e Leo Ostigard, difensore centrale, il nuovo ds del Genoa Johannes Spors ha mosso le prime mosse per rinforzare anche l’attacco della squadra di Shevchenko. Oltre a Miranchuk e Piccoli, il nuovo ds del club lavora per il ritorno di Piatek.
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