Genoa, Pellegri premiato dalla Regione Liguria: “Un onore, con Ballardini stiamo lavorando bene. Juric? Lo ringrazio per avermi dato fiducia”

Una giornata speciale, a tinte rossoblu. È quella di Pietro Pellegri, baby bomber del Genoa premiato oggi con una menzione speciale (le altre due vanno a Matteo Orsi e Asia Giordano, protagonisti ai Giochi Europei Paralimpici) dalla Regione Liguria nell’ambito della 25ma edizione del Premio “Lo Sportivo Ligure dell’Anno”, vinto dal motociclista Niccolò Canepa.

“Ricevere questo premio è una grande soddisfazione, perché gioco a calcio da quando ero bambino e poi perché essere premiato così giovane, visti i nomi importanti sull’albo d’oro di chi è stato premiato prima di me e in età maggiore, rappresenta una soddisfazione ancora più grande”. Un premio, quello ricevuto oggi dal giovanissimo attaccante del Grifone, da dividere col club del Presidente Preziosi. “Sicuramente é un riconoscimento che va dato collettivamente, perché arriva grazie al Genoa che ha un settore giovanile molto importante: un settore che ha sfornato molti talenti come Perin, Cofie, Boakye, Sturaro e tanti altri”. Sulle magie e i record che lo hanno portato a ricevere il premio consegnatogli oggi. “Io ho aspettato il mio momento e quando l’allenatore mi ha dato fiducia e buttato in campo ho fatto quello che mi viene meglio, essere concentrato e buttare dentro il pallone. Sono stato anche fortunato nel primo gol con la Lazio, perché ho avuto due rimpalli, un pizzico di fortuna ci vuole sempre. Il gol al Ferraris? Da genoano e genovese fare gol a Marassi sotto alla Nord è stato un sogno”. Dal passato al presente, su Ballardini, da qualche settimana di nuovo alla guida del Grifone. “Ci sta facendo lavorare molto bene, abbiamo fiducia in lui e siamo pronti per ripartire. Sicuramente stare in mezzo a campioni come sono i nostri giocatori, come Bertolacci e Perin, mi ha insegnato molto”. A chiudere l’intervento del campioncino una battuta su chi Pietro Pellegri l’ha consegnato al grande calcio, regalandogli esordio in Serie A e occasioni per mettere in mostra il suo talento. “L’affetto che ho nei confronti di Juric non si discute, lo ringrazio molto per avermi dato fiducia”.