Categories: News Calcio

Genoa, Laxalt: “Contento dell’interessamento del Chelsea”

Corsa e qualità sulla fascia sinistra del Genoa rispondono al nome di Diego Laxalt, esterno mancino arrivato in Liguria nel 2015. Il 24enne è un insostituibile, ha giocato sempre sia con Mandorlini che con Juric, risultando uno dei più positivi in stagione. Nel corso di un’intervista al Secolo XIX, Laxalt si racconta tra passato, presente e futuro. Si parte da Juric: “Lui ci dice cosa fare e noi lo seguiamo. Nonostante i cambi d’allenatore siamo sempre restati in equilibrio. Lo spogliatoio è unito, quando le cose vanno male le difficolta arrivano, ma ora siamo pronti per ripartire”. Poi si parla di mercato: “Sono concentrato solo sulla gara che dobbiamo fare domenica. Credetemi, non c’è tempo per parlare di altro. Adesso abbiamo queste 5 partite e dobbiamo fare più punti possibili. L’interessamento del Chelsea? Si l’ho letto anche io e mi ha fatto piacere, ma adesso devo pensare solo a Genoa-Chievo. Neppure alle partite successive, adesso pensiamo solo a questa”.

Per risollevarsi più di ogni altra cosa serve essere uniti: “Dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo. Quando dai tutto ti vengono anche le giocate giuste e gli uno-due che ci chiede il mister. Per questo credo che il mio mestiere sia quello di correre”. Con 10.6 km a partita è lui il motorino del Genoa: “Se io corro così tanto vuol dire che dobbiamo correre tutti e undici fino a non aver più l’aria nei polmoni. Dodici con i tifosi. E’ il nostro dovere. Abbiamo bisogno di questa vittoria e dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi”. Tutti iniziano a giocare a calcio verso i 5 anni, ma non Laxalt: “Io ho iniziato a 3 anni e 9 mesi, due anni prima degli altri. Quando sei bambino giochi solo per divertirti, ora dobbiamo continuare a divertici sapendo però che siamo professionisti adulti. Dobbiamo essere undici leader in campo”. Magari domenica può arrivare anche il gol: “Mi piacerebbe che segnassi ogni domenica ovvio, però l’importante è che domenica qualcuno la metta dentro, magari anche più di una volta. Se segnano i miei compagni sono felice lo stesso. Nel calcio da soli non si va da nessuna parte”.

Fino a questo momento sono 4 i gol in rossoblù: “Quello di cui ho un ricordo più piacevole è quello contro il Cagliari, di sinistro sotto la Nord. 3-1 e partita chiusa, quello è il mio gol”. Chiusura dedicata a uno dei suoi hobby preferiti: la Playstation, con cui prova ad essere un pilota di Formula 1: “Ho la mia postazione gaming, ora ho anche il pannello per la frenata, ma forse vendo tutto e ricomincio da capo”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Parma, interesse per Hampus Skoglund dell’Hammarby

Le ultime In casa Parma torna di moda il nome di Hampus Skoglund dell’Hammarby. Seguito…

2 ore ago

Fiorentina, Richardson out per scelta tecnica contro il Parma

Il centrocampista non ci sarà per la sfida contro il Parma. Amir Richardson non partirà…

2 ore ago

Juventus, la probabile formazione contro il Pisa

La probabile formazione schierata da Luciano Spalletti per la sfida tra Pisa e Juventus della…

2 ore ago

Lazio, la probabile formazione contro l’Udinese

La probabile formazione scelta da Maurizio Sarri per la sfida tra Udinese e Lazio, valida…

3 ore ago

Coppa d’Africa, le classifiche dei gironi: Egitto agli ottavi di finale

Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…

4 ore ago

Un’infanzia sugli sci e una perdita di memoria: Parma, chi è Hampus Skoglund

Lo sci in montagna assieme al fratello e una perdita di memoria. Parma, chi è…

4 ore ago