Calcio e studio. Le due passioni di Paolo Belloni Urso, tesserato del Genoa, che dal prossimo anno frequenterà il prestigioso ateneo americano di Harvard. Cresciuto tra Hounduras e Florida, dove si è trasferito all’età di sei anni con i genitori. Il papà italiano, dopo aver visto le qualità del giocatore con la palla tra i piedi, decide di fargli fare un provino in Italia, a Genova, dove vivono la nonna e la zia di Paolo. Per merito dell’amministratore delegato Zarbano e del Presidente Preziosi diventa un giocatore rossoblù. Calcio, ma anche tanto studio all’International School. Nella sua carriera calcistica anche le esperienze con le nazionali giovanili dell’Honduras e dell’Italia, ma ai Mondiali Under 20 di Corea non si è presentato. Motivo? Doveva studiare per il diploma di ammissione universitaria. Un colloquio con l’ateneo americano e la borsa di studio da 70 mila dollari assegnata, una delle sei messe a disposizione. Il prossimo anno non vestirà più la maglia del Genoa, ma siederà tra i banchi dell’università di Harvard. Nelle aule che hanno formato Presidenti degli Stati Uniti e premi nobel, ci sarà anche Paolo, il giovane giocatore del Genoa che ha preferito lo studio.
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