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Genoa, da Izzo a Pinilla: le ultime sulla formazione di Mandorlini in vista dell’Atalanta

Per tornare a fare punti davanti ai propri tifosi e dimostrare di essere la squadra tosta e difficile da battere tra le mura di Marassi il Genoa. Per continuare a volare e ad inseguire quel sogno, giornata dopo giornata sempre più realtà, chiamato Europa l’Atalanta: eccolo il menù della sfida di domani pomeriggio al Ferraris, con il ritorno a Genova da avversario di Gian Piero Gasperini. Novanta minuti alla vigilia dei quali, dalla sala stampa del Signorini di Pegli, l’allenatore rossoblù Andrea Mandorlini ha annunciato di arrivare con in testa cambi (alcuni forzati) e novità rispetto all’ultima gara in casa del Milan.

Non farà parte di questi Eugenio Lamanna, out Perin (oggi a Pegli in visita ai compagni) a difendere i pali della porta rossoblù toccherà ancora a lui. In difesa, nel ritorno al 3-5-2 pensato da Mandorlini per affrontare i nerazzurri dopo il 4-3-3 di San Siro, la prima novità: con Munoz a destra e Burdisso centrale, a fianco del capitano a sinistra ci sarà Santiago Gentiletti (in vantaggio su Orban). Nessun problema fisico (i guai che lo hanno costretto ad abbandonare la sfida col Milan sono ormai alle spalle) o esclusione eccellente per Armando Izzo, che domani out Veloso (nemmeno convocato) e con Cataldi alle prese con una caviglia gonfia (la speranza è di portarlo almeno in panchina) giocherà davanti alla difesa. “Ha caratteristiche e qualità per farlo, – le parole di Mandorlini in conferenza – in mezzo poi siamo a corto di uomini”.

Ecco allora che la linea mediana a cinque di domani dovrebbe essere composta da Darko Lazovic a destra, Olivier Ntcham, Izzo, Luca Rigoni (in vantaggio su Hiljemark) e Diego Laxalt a sinistra. In attacco? “Pinilla quando gioca é perché ha certe caratteristiche: è un giocatore fisco, solido e caratteriale, tutte cose importanti delle quali la squadra ha bisogno. Poi se ha spirito di rivalsa o meno dovete chiederlo a lui” ancora l’allenatore da Pegli. Domani a fianco di Giovanni Simeone dopo la panchina di Milano tornerà ad esserci il cileno. A meno di ventiquattr’ore dal fischio d’inizio e con ancora una notte utile a rivedere dubbi e certezze, queste le ultime dal Signorini sull’undici rossoblù: per tornare a sorridere il nuovo Genoa di Mandorlini, per continuare a farlo l’Euro Atalanta dell’ex Gasperini.

Marco Bovicelli

Nato a Genova il 26 novembre del 1979, mi laureo nell'Università della mia città in Scienze della Formazione. Inizio a raccontare di pallone nel 2012 nella trasmissione "Goal Sera", sull'emittente ligure Telenord (anche se leggende metropolitane mi vogliono, microfono in mano davanti alla tv, a fare telecronache già all'età di cinque anni). Ho collaborato in qualità di redattore con fantagazzetta.it e ilpubblicista.it (testata online e cartacea con la quale lavoro tuttora). Giornalista pubblicista dal 2014, metto parole ed emozioni su Gianlucadimarzio.com dal novembre del 2013, per il quale ho iniziato seguendo quotidianamente la Sampdoria oltre a Genoa, Savona ed Entella. Sempre in viaggio, nella mia borsa non possono mancare penna, tablet e un buon libro.

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