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Casting Genoa: non solo Balotelli, in lista Ben Yedder, Ounas e Choupo-Moting

Valutazioni in corso sempre più fitte in casa Genoa. La proprietà e la parte tecnica stanno valutando diversi attaccanti al momento svincolati che potrebbero fare al caso di Alberto Gilardino, alle prese con l’emergenza offensiva.

Situazione Balotelli

Il Genoa non ha ancora deciso su che profilo andare, proseguono infatti le riflessioni e allo stesso tempo i contatti così da esplorare più strade possibili: il ds Ottolini, impegnato in vari incontri, e Blasquez stanno valutando diversi svincolati. Quella di Mario Balotelli resta una possibilità concreta per l’immediato, ma non sono state ancora sciolte le riserve.

 

 

 

Da Ben Yedder a Ounas

Due opzioni sul tavolo del Genoa portano in Francia. Una risponde al nome di  Ben Yedder, classe 1990, svincolato dopo la fine del contratto con il Monaco. Un mancato accordo sul prolungamento legato a un fattore di cifre e durata del nuovo accordo: il ragazzo però è stato decisivo nella passata stagione e al Genoa potrebbe fare molto bene, visto che anche fisicamente sta bene. Su Ben Yedder pesano però delle situazioni extra calcistiche che avranno una soluzione positiva o negativa il 12 novembre.

Ma il Genoa, visto l’elevato gradimento per il calciatore, potrebbe decidere anche di provare a bloccarlo per il futuro, quando la situazione privata di Ben Yedder avrà una conclusione (se sarà in tempi brevi). Il discorso legato a lui potrebbe dunque anche non essere proprio per l’immediato.

 

Altro nome che il Genoa valuta è quello Adam Ounas, attaccante esterno/seconda punta che conosce già bene la Serie A avendo indossato in passato le maglie di Napoli, Cagliari e Crotone. Il classe 1996 è svincolato dopo l’avventura al Lille.

 

 

Choupo-Moting obiettivo già in estate

Altro nome che al Genoa piace molto è quello dell’ex Bayern Monaco Choupo-Moting: il 35enne attaccante del Camerun è già stato sondato in estate dal club rossoblù e rappresenterebbe anche oggi la soluzione forse ideale. Il ragazzo però non sembra del tutto convinto della destinazione e preferirebbe aspettare altre possibilità, Manchester United su tutte.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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