Atalanta, Gasperini: “Il rigore? Dicono che sia il calcio moderno”

Finisce 1-1 il match fra Milan e Atalanta, andato in scena a San Siro e valevole per la 26ª giornata di Serie A. Non basta il gol di un super Rafa Leao, a segno in campionato dopo 5 mesi di digiuno. I bergamaschi la pareggiano sul finire del primo tempo con il rigore trasformato da Koopmeiners. Nel post partita, Gian Piero Gasperini ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN.

Milan-Atalanta, l’intervista post partita di Gasperini

In apertura Gasperini ha commentato il gol subito a inizio partita: “Abbiamo preso gol dopo 30 secondi, tra l’altro in una situazione su cui abbiamo lavorato un po’ durante la settimana, che è una forza del Milan da quella parte. Aver preso gol così in fretta mi era un po’ dispiaciuto“.

Sulla scelta di passare al centrocampo a tre, l’allenatore ha dichiarato: “È normale che tutte le squadre hanno una soluzione A e una soluzione B. Il Milan gioca spesso col centrocampo a 3, solo che qualche volta Loftus-Cheek è a destra e a sinistra ci gioca qualcun altro. Noi abbiamo solamente invertito le posizioni con de Roon ed Ederson. Poi non è stato di sicuro questo che ha creato difficoltà alla nostra gara, se non la prestazione del Milan che è stata sicuramente di alto livello. Noi abbiamo sofferto tantissimo, siamo riusciti comunque a portare a casa un punto, con grandissime difficoltà. Rispetto alle altre partite che abbiamo giocato in precedenza negli ultimi mesi, questa è sicuramente stata la più difficile. Vorrei dire anche per merito del Milan, che è indubbiamente una grande squadra“.

Dopodiché Gasperini ha risposto a una domanda sulla scarsa pericolosità di De Ketelaere e Scamacca: “Abbiamo bisogno di tutti, non solo di Scamacca. Abbiamo bisogno di sviluppare meglio il gioco. Non sempre incontreremo il Milan come questa sera, l’abbiamo incontrato altre volte e non è stata la stessa cosa. Ogni partita ha una sua storia. Questa sera come ho già detto prima abbiamo sofferto, però aver fatto un punto comunque dà morale in una partita di difficoltà. Poi magari le prossime ci auguriamo siano diverse e anche con risultati migliori”.

L’allenatore ha concluso commentando il fallo di Giroud su Holm che ha fruttato il rigore ai bergamaschi: “Adesso andrò a vederlo, Orsato è andato a vederlo al VAR e ha dato questo rigore. Sono rigori da VAR come ce ne sono tanti quest’anno. Io non sono mai stato favorevole a questi tipi di rigori, ma sono diventati veramente molto frequenti. Comunque noi contro il Milan abbiamo un bel credito da smaltire per quanto riguarda i rigori, poi sono d’accordo che purtroppo nel calcio di oggi ci son tanti rigori che forse chi arriva da un’altra generazione non riconosce tanto. Così come tanti contatti, tante simulazioni, tante gente che rimane a terra. Dicono che sia il calcio moderno, non mi piace molto però è questo. Favorito anche molto dalle vostre televisioni, che amano molto questo tipo di calcio. Io molto meno, poi qualche volta ce l’hai a favore, qualche volta contro“.