Finisce 1-0 il match fra Bologna e Atalanta, andato in scena al Dall’Ara e valevole per la 17ª giornata di Serie A. Mentre continua lo straordinario momento di forma dei rossoblù, i bergamaschi tornano a perdere dopo le tre vittorie consecutive ottenute contro Milan, Raków Częstochowa e Salernitana. Nel post partita, l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport.
In apertura Gasperini ha commentato la sconfitta: “Questo è il calcio, succede. Dispiace perché abbiamo incontrato il Bologna in questo loro momento positivo, noi abbiamo fatto la nostra partita, però poi non siamo riusciti a concretizzare. E poi c’è questo gol nel finale, su calcio d’angolo… troppe volte siamo perdenti su queste situazioni. È un peccato, perché abbiamo statura, ma evidentemente sul gioco aereo siamo penalizzati. Molte delle nostre sconfitte sono nate così”.
L’allenatore ha poi ribadito l’importanza di saper sfruttare i calci piazzati: “In queste situazioni dovremmo vincer noi le partite, anche perché generalmente abbiamo molti più angoli a favore che contro. Cerchiamo di lavorarci, poi ne facciamo tanti bene ma nei finali non è la stessa cosa e abbiamo perso tanti punti, compresi quelli di oggi”.
Oggi l’Atalanta non è andata in gol dopo una serie di partite in cui ha segnato tanto: “Sono tutti ragazzi abituati a realizzare, poi ci sono le giornate così. Abbiamo sicuramente fatto un’ottima gara con un Bologna che è in un grosso momento, dobbiamo guardare anche il lato positivo perché abbiamo fatto una partita di livello“.
Qual è la caratteristica di Thiago Motta? “Lui lavora molto sul possesso palla, anche nella fase di costruzione alza molto i difensori centrali. Cerca di creare superiorità numerica con la partecipazione a centrocampo di questi giocatori, lo sta facendo molto bene. Non è facile giocare contro questo Bologna, proprio in virtù di questi interscambi di ruolo che riesce a fare e questa globalità di gioco. Noi siamo stati bravi a togliergliela, a parte all’inizio siamo riusciti a trovare le misure e gli abbiamo tolto quella che era la loro forza. Su questo abbiamo costruito la partita per vincerla e l’abbiamo persa su un calcio piazzato, ma per noi questa è stata un’ottima gara contro un Bologna che ti crea sicuramente delle difficoltà di gioco. Questo è un merito per i ragazzi“.
Eppure negli anni scorsi i calci d’angolo erano uno dei punti di forza dell’Atalanta: “Soprattutto le squadre che sono in vetta in classifica hanno una capacità notevole nel gioco aereo. E quando le partite non sempre si riescono a sbloccare con delle giocate, sono tutte squadre che riescono in qualche modo a portare a casa le partite più difficili. Noi in un momento siamo stati bravi in questo, ma tra il dare e avere siamo perdenti e cerchiamo di capovolgere questo andamento perché ci penalizza“.
Infine Gasperini ha escluso che la sostituzione di Kolasinac con Pasalic al 72′ abbia influito sul risultato: “Kolasinac giocherebbe sempre anche senza una gamba, però stava soffrendo molto nel finale. Ma non abbiamo perso per quello, anzi, poco prima abbiamo avuto un’occasione con Muriel, anche con un’azione di Koop, c’erano ancora i presupposti per vincere la partita”.
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