Gameiro, re di Coppa. I numeri del goleador del Siviglia snobbato da Deschamps

Ogni competizione ha un volto. Ma quanti aggettivi servono per descrivere l’incisività di un giocatore come Gameiro? Decisivo, direbbe Emery. O meglio, già l’ha detto; ieri sera quando nel post gara ha affermato: “E’ venuto qui per essere decisivo. E lo sta facendo”. L’Europa League, almeno la metà spagnola della finale, ha il volto di questo attaccante francese. Kevin Gameiro ha firmato una doppietta ieri contro lo Shakhtar Donetsk ed ha lanciato il Siviglia in finale. La terza consecutiva per gli spagnoli, campioni in carica. Scatenato goleador. Gameiro ha firmato 7 dei 13 gol segnati complessivamente dalla squadra spagnola in questa edizione dell’Europa League, più della metà. Determinante. Perchè guardando indietro alle stagioni precedenti, lo score nella competizione europea sale a un totale di 18 gol, più di qualsiasi altro. Scalatore. Sì, della classifica dei migliori marcatori di sempre dell’Europa League. Gameiro ieri sera è arrivato a toccare quota 15: quinto tra i top scorer, a una sola rete di distanza da Llorente e Giuseppe Rossi, e con nel mirino i 20 gol di Cardozo e poi i 30 di Falcao. Senza limiti. E in Liga invece ha una media di una rete ogni 130 minuti, ed ha vestito i panni dell’assistman in quattro occasioni. Prezioso. Anche se qualcuno lo scopre tardi, nonostante sia lo stesso giocatore che anche al Lorient e poi al PSG aveva certi colpi. Però è in Spagna che ha trovato la dimensione ideale. Due Europa League nel palmarès, un’altra finale all’orizzonte, ma non la chiamata di Didier Deschamps. Snobbato. Gameiro non veste la maglia della nazionale francese dal febbraio 2012 (quando trascorse 90 minuti in panchina). Laurent Blanc gli diede delle chance ed ora in molti sperano che faccia parte dei ‘galletti’ per Francia 2016. Intanto è Unai Emery che si gode i suoi gol e non aveva dubbi sul fatto che “i rumors su Gameiro e il Barcellona sono senza dubbio positivi, per il giocatore e per il Siviglia. Significano che stiamo facendo bene le cose e che squadre di alto livello ci osservano attentamente”. In attesa che anche gli occhi di Deschamps si posino su questo giocatore.