Categories: Interviste e Storie

Christophe Galtier, chi è l’allenatore del Lille di cui oggi tutti parlano?

Tutti oggi parlano di Christophe. Del suo futuro, della sua straordinaria annata con il Lille. Del fatto che, viene chiamato per salvare le squadre che affondano in classifica, ma lui non solo le salva, le porta in vetta.

 

 

“Fare l’allenatore per me non è un lavoro, ma una semplice passione”, ha sempre dichiarato. Lui, che è stato un calciatore professionista, ma che in realtà ha sempre sognato di fare l’allenatore. Un’esperienza italiana, a fine anni ’90 a Monza. Dove rimane solo un anno, prima di intraprendere il finale della sua carriera da giocatore, in Cina.

Galtier, la gavetta da vice e la rissa contro il Monaco

Nel 2000 arriva la prima panchina: diventa assistente di Casoni, a Marsiglia. Ma è anche protagonista di un episodio poco piacevole. È il 7 aprile 2000, si gioca contro il Monaco, una squadra piena di campioni, come David Trezeguet e Marco Simone. La partita termina 4-2, ma l’episodio più acceso avviene nel tunnel, in particolare tra il viceallenatore Galtier e il giocatore del Monaco Gallardo, oggi allenatore del River Plate.  Una rissa mai chiarita, una cicatrice lasciata aperta per tanto tempo. Lo stesso Galtier, 16 anni dopo, negherà di aver colpito l’argentino.

 

 

Galtier continua l’esperienza da vice per altri 10 anni. Nel 2009 affianca Alain Perrin al Saint-Étienne e quando quest’ultimo viene licenziato per lui si aprono le porte da primo allenatore. E arrivano i primi successi. Dopo un digiuno durato 32 anni per il Saint-Étienne, vince la Coppa di Lega. Non solo. Quell’anno condivide a pari merito con Ancelotti anche il titolo di miglior allenatore di Ligue 1.

Ama le sfide Christophe, che conclude la lunga esperienza a Saint Etienne nel 2017 e, dopo appena 6 mesi, è pronto per un’altra sfida tutta da vivere: il Lille.

 

Christophe Galtier, l’allenatore che piace (anche) a De Laurentiis

Oggi la classifica parla chiaro: Lille in testa a 73, PSG 72 e Monaco 71. Davanti a Rudi Garcia, Kovač e davanti a Pochettino. Oggi il suo nome è sulla bocca di tutti e il suo nome sul taccuino di diversi club.

 

 

Tra gli ammiratori c’è anche Aurelio De Laurentiis, che lo ha seguito e valutato anche se poi – almeno per il momento – non ha mai approfondito il discorso. Galtier che dall’Italia è molto affascinato e in Serie A allenerebbe volentieri. Chissà, magari in futuro. Il presente ora è solo per il finale di campionato francese.

Quattro giornate lo separano dal verdetto. Il Lille aspetta questo momento da dieci anni. Nel 2011 l’ultima Ligue 1 vinta. C’era Rudi Garcia in panchina. Ora è il momento di Christophe Galtier. Poche ore fa ha ribaltato un destino che sembrava già scritto. Ora è pronto a mettere sottosopra un campionato che sembrava avere il monopolio parigino. Ribaltoni. O capriole.

A cura di Martina Quaranta

Martina Quaranta

Nata a Rimini il primo aprile 1996, il calcio lo scoprii da piccola, a bordo campo, guardando mio fratello. Non ho mai rincorso un pallone perché il calcio l’ho voluto raccontare fin da subito. In Radio, in televisione, online, ovunque. A 24 anni le ambizioni mi portano a Milano, dove incontro Gianluca Di Marzio. Entro così in redazione nell’aprile 2021 e racconto di calcio. E continuo.

Recent Posts

Quando da Babbo Natale e gli elfi nasce una squadra di calcio: è l’FC Santa Claus

La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…

4 minuti ago

I regali che attendono gli allenatori sul mercato 2026

Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…

2 ore ago

Nel mondo di Grifo: “A 32 anni segno come un ragazzino. Tra Lazio, Viola e Samp ho sfiorato la Serie A”

Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…

3 ore ago

Grifo avvisa Gattuso: “Amo l’Italia, sono pronto a tutto per la nazionale”

Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…

3 ore ago

Il presidente dell’Aia Zappi: “Il 2025 ci lascia la consapevolezza di un percorso di crescita”

Il messaggio di auguri del presidente dell'Aia Antonio Zappi e del comitato Nazionale Con un…

2 ore ago

Maria Sole Ferrieri Caputi eletta miglior arbitro donna al mondo dell’IFFHS

L'IFFHS ha eletto Maria Sole Ferrieri Caputi miglior arbitro donna al mondo di questo ultimo…

3 ore ago