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G Factor – Marco Zunno, il trascinatore dell’Under 15 della Reggiana sulle orme di Mastour

La categoria Under 15 segna la svolta, il passaggio nel calcio giovanile di livello nazionale dopo le stagioni vissute nei campionati regionali e provinciali. E’ un campionato interessante proprio per quest’aspetto, mette in mostra i talenti da cogliere nella fase della formazione, quella in cui si vedono i primi segnali della qualità da valutare in prospettiva. Marco Zunno è al primo anno in un vivaio professionistico, nella scorsa stagione ha segnato 71 gol nei Giovanissimi Regionali della Peluso Academy, una realtà di Sperone, paese in provincia di Avellino. Ma chi è Marco Zunno? Attaccante irpino, di Roccadaspide che milita nella Reggiana nella categoria Under 15 e sta incantando tutti gli addetti ai lavori. Sono venuti a studiarlo un po’ tutti, l’hanno seguito gli osservatori di Sassuolo, Milan, Inter, Juventus ma Zunno non si monta la testa e continua ad andare a segno. Nel Girone B è secondo nella classifica cannonieri con quindici reti, le stesse dell’interista Vergani, e insegue ad un gol di distanza Rapisarda della Cremonese. La Reggiana è settima nel girone B, ha segnato trentadue reti, circa il 47% dei gol è stato messo a segno proprio da Zunno. Marco non ha fatto gol solo in campionato ma anche nei tornei, a settembre ha realizzato una doppietta nella finale del memorial “Bellini” contro il Sassuolo sconfitto ai rigori dopo il 2-2 maturato nei tempi regolamentari. Zunno ha dato i primi calci nell’Us Roccadaspide ma molto presto è approdato alla Peluso Academy, dove ha militato fino ai Giovanissimi Regionali, categoria in cui ha attirato l’attenzione di tante società. Zunno è stato in prova al Napoli, al Torino, al Carpi, alla Virtus Entella e al Verona prima di passare alla Reggiana che ha battuto tutti sul tempo, muovendosi ad aprile dello scorso anno per chiudere tutti gli accordi. Zunno ha indossato per la prima volta la maglia della società emiliana lo scorso aprile, disputando in prestito il torneo “Casalgrande” andando a segno contro il Bologna. Non fu l’unica competizione giocata dall’attaccante classe ‘2001 nella passata primavera, anche il Torino prese in prestito l’ex Peluso Academy per il torneo della Solidarietà di Lodi in cui trionfò il Real Madrid sconfiggendo in finale ai rigori il Valencia. Al granata del Toro Marco ha preferito l’amaranto della Reggiana che si coccola il suo talento in attesa delle proposte che arriveranno in estate sul tavolo del club emiliano. A Reggio Emilia sperano che Marco possa ripercorrere le orme di Mastour, lanciato dalla Reggiana e acquistato dal Milan a cifre importanti. Zunno intanto continua a crescere, a valorizzare le sue qualità, soprattutto la velocità e il bagaglio tecnico a sua disposizione. Ricorda Vincenzo Montella, può giocare sia al centro dell’attacco che partendo dall’esterno e, come “l’aeroplanino” ha soprattutto il vizio di segnare. Ne sa qualcosa la Reggiana ma anche gli avversari che, infatti, hanno posizionato i radar sulle sue tracce.

Staff: Ciro Troise

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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