Gol, tifosi e tanti esordi. Si apre in modo spettacolare la nuova stagione di Serie B, che allo Stadio Benito Stirpe di Frosinone ha regalato uno spettacolare 2-2 tra la squadra di Fabio Grosso e il Parma di Gigi Buffon. I due Campioni del Mondo 2006 si sono ritrovati di fronte in versi diverse dopo la gioia del Mondiale tedesco del 2006 e non si sono fatti male a vicenda.
Torna il pubblico sugli spalti, con 5000 tifosi giallazzurri che hanno potuto assistere alla gara dal vivo a distanza 538 giorni dall’ultima volta, prima che l’emergenza sanitaria rendesse il calcio privo di una delle sue componenti principali.
Buona la prima della “linea verde” della squadra di Fabio Grosso, con Alessio Zerbin e Gabriel Charpentier che nella serata d’esordio davanti ai loro nuovi tifosi si sono presentati nel migliore dei modi, segnando il primo e l’ultimo gol della serata.
Per l’esterno sinistro classe ’99 arrivato qualche settimana fa in prestito dal Napoli, si tratta per della prima esperienza in Serie B dopo le esperienze con le maglie di Viterbese, Cesena e Pro Vercelli. Un gol che sa di rinascita invece per Charpentier: l’attaccante francese, che ha realizzato il gol del definitivo 2-2 a 2 minuti dallo scadere, lo scorso anno si è diviso tra Reggina e Ascoli riuscendo a disputare solamente 64 minuti stagionali a causa di numerosi problemi fisici.
È una prima anche per Enzo Maresca, che dopo l’esperienza in Premier League con la formazione Under 23 del Manchester City ha deciso di tornare in Italia e sposare l’ambizioso progetto della società di Krause. L’ex centrocampista ha affidato l’attacco a Gennaro Tutino e l’attaccante classe ’96 ha ripagato la sua fiducia trovando la rete del momentaneo pareggio dopo il vantaggio giallazzurro nel giorno del suo 25esimo compleanno.
Non un esordio ma quasi per due calciatori che fino a qualche mese fa sarebbe stato impensabile trovare in Serie B: Gigi Buffon si è ripreso la porta del “suo” Parma a distanza di 20 anni dall’ultima volta, firmando un contratto biennale per provare a riportare i gialloblù in Serie A. Franco Vazquez, invece, dopo 5 stagioni e un’Europa League vinta, ha deciso di salutare il Siviglia e di tornare nel paese che lo aveva lanciato nel calcio dei grandi con la maglia del Palermo.
La classe del “Mudo” è rimasta la stessa e lo ha dimostrato nei 79 minuti dello Stirpe, con colpi, idee e il filtrante per Brunetta che ha dato il via al gol di Tutino. Un pareggio giusto che non scontenta nessuna delle due squadre, antipasto di un campionato di Serie B che si preannuncia elettrizzante tanto per la lotta alla promozione quanto per evitare di finire tra le ultime cinque.
Antonio Conte (imago) Le parole dell'allenatore del Napoli Antonio Conte al termine del match tra…
Il Napoli batte l'Atalanta 3-1 con la doppietta di Neres e la rete di Noa…
Le dichiarazioni di Luciano Spalletti dopo il pareggio della sua Juventus contro la Fiorentina La…
La probabile formazione schierata da Chivu in vista del derby della Madonnina tra Inter e…
Doppio allarme in casa Napoli contro l'Atalanta: si fermano Rrahmani e Hojlund: la ricostruzione Allarme…
Le dichiarazioni di Raffaele Palladino nel post partita della gara con il Napoli Si conclude…