Rigore, parata. Poi l’intervento del VAR: il rigore viene ribattuto da un tiratore diverso e questa volta trasformato. È successo davvero di tutto nel secondo tempo di Frosinone-Lecce, allo stadio Stirpe.
Andiamo con ordine. L’arbitro del match, Marco Guida, ha assegnato dal campo un calcio di rigore poco prima del sessantesimo minuto. L’intervento falloso è di Cerofolini, che travolge Krstovic in uscita, dopo un errore della difesa del Frosinone.
Il risultato è sull’1-0: merito del gol di Cheddira a fine primo tempo, il secondo consecutivo dopo quello alla Juventus. Dal dischetto, Hamza Rafia ha l’opportunità di pareggiare. Cerofolini però riesce a parare, ed esulta.
Successivamente interviene però il VAR: l’overrule porta alla ripetizione del penalty causa encroachment (ingresso anticipato in area di rigore) di Walid Cheddira Emanuele Valeri. Si ribatte, e questa volta è Nikola Krstovic a presentarsi sul dischetto. L’attaccante non sbaglia e pareggia il risultato, anche se resta ancora da chiarire se il gol possa essere attribuito a lui o se invece si tratti di autogol di Cerofolini, che colpisce il pallone con la schiena prima che termini in rete.
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…
La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…
Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…