Fran Hernandez sogna il Pallone d’Oro della Kings League: “Ma prima voglio il Camp Nou”

“È lui il pallone d’oro della Kings League”. Sui social del campionato di Piquè i commenti sono invasi da frasi del genere. Tutte riservate a Fran Hernandez. Capocannoniere degli Aniquiladores con 6 gol, si è inventato giocate incredibili alla Cupra Arena. Ma rimane umile. “Alla fine il campo è piccolo, è facile segnare”. Con il settimo posto attuale, sta trascinando la sua squadra alle final four al Camp Nou. “Farei qualsiasi cosa per giocare lì, davanti a tutta quella gente. È il sogno di un po’ tutti i giocatori e una motivazione grandissima per fare il massimo”.

 

Fran Hernandez: la Serie C spagnola e l’arrivo in Kings League

Ma il percorso di Fran parte da lontano. “Prima di arrivare nella Kings League, giocavo nella Serie C spagnola con l’Eldense“. Squadra storica dei campionati minori in Spagna che negli ultimi mesi era salita alla ribalta dei media per un progetto spettacolare per il nuovo stadio.

 

E allora cosa l’ha convinto a giocare in questo nuovo campionato? “Il portiere con cui giocavo la scorsa stagione mi ha chiamato e mi ha avvisato che c’era questo nuovo torneo“. Inizialmente non era troppo convinto di partecipare. Però “sono arrivato alla seconda giornata dopo aver visto la prima e mi è piaciuto molto. È anche un modo per farsi conoscere dalla gente”.

Goku e gli altri Sayan

E un’occasione per confrontarsi con grandi giocatori, come l’ex Manchester City e Barcellona Goku (Joan Roman). “Mi sono trovato molto bene con lui. Ha aiutato la squadra a lavorare bene e non possiamo stare meglio di così. Uno di quelli che mi ha impressionato di più è Javi Espinosa (ex Barcellona, ndr), tanta qualità e talento incredibile. Quando giocano giocatori del genere, la qualità inevitabilmente si alza”.

 

La formula Piquè

La formula di Piquè e del suo team è quella vincente. “È un campionato totalmente differente a quello tradizionale con un format interessante”. E i numeri gli danno ragione. “Un seguito impressionante per un campionato del genere ed è il frutto di tutto il buon lavoro fatto”. Belli i numeri, ma bisogna pensare subito al campo. Al Camp Nou manca poco più di un mese, e Fran non vuole mancare all’appuntamento.