Non è ancora una resa, ma la sconfitta con il Torino allontana la Roma dal quarto posto: “Devo essere onesto. Abbiamo delle possibilità, ma è difficile”. Lo ammette anche Paulo Fonseca, ai canali ufficiali del club giallorosso dopo la sconfitta con la squadra di Nicola: “Sono il principale responsabile. Aritmeticamente è ancora possibile, ma sarà difficile, perché abbiamo sbagliato di più in campionato”, continua il portoghese.
In Europa la Roma vola, in campionato stenta ancora: “Non deve essere così. La verità è che abbiamo giocato due giorni fa e abbiamo cambiato molto la squadra – ha precisato Fonseca – In questo momento abbiamo un problema con i terzini e con i difensori centrali, ma non abbiamo altre possibilità. Però penso che possiamo fare di più. Se la squadra sta pensando di più all’Europa League, credo che debba rimanere con la testa sul campionato. E invece non lo ha fatto”.
Dopo un buon primo tempo i giallorossi sono crollati nella ripresa: “Sì, abbiamo fatto il primo gol e poi abbiamo avuto delle occasioni per chiudere la partita ma non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo, il Torino è stato migliore di noi, è stato più aggressivo della Roma. E ha vinto meritatamente. La concentrazione rispetto all’Europa? È mancata a questa squadra durante la stagione. Oggi, è successo più volte. In Europa League, la squadra è più concentrata”.
“Ho degli elementi che sono stati più importanti durante la stagione per la squadra – ha spiegato l’allenatore portoghese – Spinazzola ha fatto una grande stagione. Oggi non abbiamo neanche la possibilità di avere Calafiori, era stanco per la partita con l’Ajax. Anche Mancini, che ha giocato tutti gli incontri. E poi, quando si cambia molto, succede questo”, ha concluso Fonseca.
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