Roma, Fonseca: “Mi taglierei l’ingaggio per giocare di meno. Troppe partite”

La vigilia di Borussia Monchengladbach-Roma tra i ricordi della controversa sfida d'andata e i conti con un calendario sempre più intenso. Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa trattando i temi principali della sua Roma, che si ritroverà a giocare una partita importantissima in Europa League che potrebbe essere quella decisiva per lo sprint verso la qualificazione. "È più decisiva per il Borussia. Sarà una partita diversa dall'andata, dobbiamo pensare a domani e non all'arbitro" le sue parole in vista della sfida ai tedeschi.

Vittoria fondamentale per non trascusare una coppa che può regalare tante soddisfazioni come sta accadendo in queste ultime settimane in campionato. "Chi lavora nella Roma deve pensare sempre a vincere. Non è importante la competizione, quello che conta è vincere la prossima partita. Domani giocheremo contro una grande squadra e dobbiamo solo pensare a vincere".

A rendere più complicate le cose però sono le tante partite previste dal calendario. "Io sono disposto a tutto, anche a ridurmi l'ingaggio, per guardare uno spettacolo migliore. Al momento si giocano troppe partite. Questo comporta dei problemi che impediscono alle migliori squadre di avere i migliori giocatori. Va razionalizzato il calendario per evitare questi problemi. Se fosse necessario ridursi il proprio ingaggio lo farei".

E tra i problemi che causa questo calendario anche quello relativo agli infortunati. Da quella lista è uscito Edin Dzeko, che giocherà domani senza la maschera protettiva. "Sappiamo che è molto importante per noi. Sta giocando senza maschera, può giocare al 100% e sta bene".